80.400 euro: è questa la cifra incamerata dal Comune di Garlate grazie ai dividendi straordinari distribuiti da Lario Reti Holding a tutti i propri soci dopo la fusione di Acel Service e Lario Reti Gas in ACSM-Agam, che ha portato alla nascita formale della cosiddetta Multiutility del Nord. L’entrata ha richiesto una variazione al bilancio di previsione 2018, approvata dal Consiglio Comunale nella serata di ieri, giovedì 12 luglio, con l’astensione del gruppo di opposizione “Alleanza per Garlate”.

L'assise di Garlate
“Grazie a questi fondi, andremo a ripavimentare il parcheggio in via Madonna delle Rose – un intervento che altrimenti avremmo rimandato di qualche tempo – e ad installare una serie di punti luce in via al Porto, recentemente riqualificata” ha spiegato il sindaco Giuseppe Conti.
“23.000 e 21.000 euro saranno poi destinati, rispettivamente, ad opere di asfaltatura e di manutenzione o sostituzione della segnaletica stradale. Insieme al Comune di Pescate, infine, parteciperemo a breve a un bando regionale per l’acquisto di altre quattro telecamere di videosorveglianza, due delle quali saranno posizionate proprio qui a Garlate”.
Grazie a una modifica all’apposito Piano – anch’essa approvata con l’astensione dei consiglieri di minoranza Daniele Cortenova, Omar Riva e Dario Colombo – saranno inoltre appaltati nei prossimi mesi due importanti interventi: la realizzazione del parcheggio in via Puncia, nei pressi della palestra, e il primo lotto per la costruzione di nuovi loculi al cimitero locale. Già in programma da tempo, entrambi erano stati inizialmente esclusi dal Piano delle opere pubbliche, nel primo caso per la mancanza degli “spazi” necessari al loro finanziamento; i lavori al camposanto, invece, erano stati in un primo momento stimati come inferiori ai 100.000 euro, mentre secondo una successiva perizia il loro valore si aggirerebbe intorno ai 109.000 euro, superando dunque la quota minima – appunto quella dei 100.000 euro – per poter rientrare nel Piano delle opere pubbliche ed essere almeno appaltati entro l’anno in corso.