Cambia Calolzio al sindaco: quali tempistiche per l'area Gamba?

Cambia Calolzio torna a accendere i riflettori sull'area Gamba ed in particolare sulle tempistiche per la conclusione del procedimento per il rilascio del titolo edilizio. Lo fa interpellando direttamente il sindaco Marco Ghezzi e il segretario dr. Giuseppe Parente, lamentando al contempo la mancata risposta in riferimento alla proposta avanzata dal gruppo civico di acquisire il fazzoletto di terra di via XXIV Maggio - oggi in completo stato d'abbandono - al patrimonio comunale per la creazione di uno spazio al servizio di cittadini e commercianti. Una proposta che la Giunta ha già avuto occasione di bocciare, a quanto pare senza recapitare un riscontro ufficiale all'opposizione.

Di seguito il testo della missiva inoltrata ieri in Comune:


Il Gruppo Civico Cambia Calolzio in data 27 febbraio aveva inviato a Lei una proposta per la riqualificazione dell’area cosiddetta “Gamba”, in via XXIV Maggio, da avviare anche attraverso un percorso partecipativo con i cittadini residenti e i commercianti del centro cittadino. Ebbene, sono trascorsi tre mesi senza ricevere nessun riscontro nel merito delle nostre richieste.
A tal riguardo, abbiamo recentemente consultato il progetto edilizio depositato dalla proprietà Gamba diversi anni fa e letto l’innumerevole corrispondenza con l’amministrazione. Riteniamo che questo continuo “rilanciare” rappresenta, a nostro avviso, un inutile tentativo per allungare i tempi per il recupero del fabbricato.
Per quanto sopra espresso, il Gruppo Civico Cambia Calolzio chiede a Lei, sentito il segretario comunale, di comunicarci le tempistiche per la conclusione del procedimento per il rilascio del titolo edilizio.
Per quanto sopra illustrato, riteniamo che sia opportuno procedere con quanto già comunicato ovvero di procedere con l’acquisizione dell’area al patrimonio comunale per poi riqualificarla come spazio pubblico e da restituire ai cittadini, ritenendo questo comparto strategico per il centro cittadino.
In conclusione, vogliamo sottolineare che occorre definire con certezza le tempistiche per chiudere questa vicenda. Inoltre le chiediamo di emettere, con la massima urgenza, una ordinanza per la pulizia dell’area dalla vegetazione e un intervento di derattizzazione cosa che ad oggi non è stata ancora fatta (sic!) .
In attesa di un gentile riscontro, colgo l’occasione per porgere i più cordiali saluti.