Vaccino antinfluenzale senza prenotazione: al Manzoni in fila gli habitué e 'prime volte'

Open day per la vaccinazione antinfluenzale quest'oggi all'Ospedale Manzoni di Lecco. A partire dalle 8.00, infatti, grazie all'iniziativa promossa da Regione Lombardia anche alla luce dell'alto numero di casi registrati già alla metà di novembre (1 milione e 180 mila in tutta Italia), è stato possibile accedere agli ambulatori al piano -1 per la somministrazione del siero anche senza prenotazione, con l'ampliamento della platea degli aventi diritto a tutta la popolazione, senza limiti anagrafici e/o vincoli legati a patologie specifiche.
In mattinata la situazione al presidio di via dell'Eremo era tutto sommato tranquilla: niente code, ma comunque un bel via vai di persone che hanno tenuto impegnati senza sosta i medici in servizio, alle prese anche con la somministrazione delle dosi anti Covid. A questo proposito, alcuni utenti hanno approfittato della giornata odierna proprio per farsi iniettare entrambi i sieri, per tutelarsi sia contro il virus che negli ultimi due anni ha costretto il mondo ad affrontare lunghi periodi di isolamento, sia contro l'influenza, sindrome particolarmente temuta (e diffusa) soprattutto tra anziani, soggetti fragili e bambini sotto i cinque anni.


Raffaele e Anna

"Io non l'avevo mai fatta prima, ma quest'anno ho pensato che potesse essere utile avere una protezione in più" ci ha detto Raffaele, giovane olginatese accompagnato in Ospedale dalla mamma Anna, che invece è un'habitué della vaccinazione antinfluenzale, "avendo qualche piccolo problema di salute pregresso". Entrambi erano già "a posto" con le dosi anti Covid previste per la loro fascia d'età, e si sono presentati a Lecco senza prenotazione.


 Wilma e Stella


Nicoletta, Mary e Susanna

Scelta analoga per Wilma e Stella, giunte appositamente da Barzio per approfittare dell'open day odierno, dopo anni in cui erano solite recarsi dal proprio medico di famiglia. "È sicuramente comodo poter venire qui senza prenotazione, magari poi ci concediamo un giro in città" hanno commentato le due valsassinesi, a cui ha fatto eco la lecchese Susanna, nota volontaria dell'Associazione Culturale Madonna del Rosario: "Purtroppo avevo dovuto saltare l'appuntamento fissato in precedenza, quindi ho recuperato oggi. Con le dosi anti Covid ho già dato, oggi chiudo "il cerchio" e per un po' sto tranquilla: meglio tutelarmi, nelle prossime settimane sarò impegnata alla mostra "Capolavoro per Lecco" e avrò contatti con molte persone".



Attilio e Adelio

Alla loro "prima volta" con l'antinfluenzale anche i concittadini Adelio e Mary, a loro volta "protetti" con quattro somministrazioni dell'altro vaccino e intenzionati a procedere a breve anche con la quinta dose. Non nuovi alla prassi, invece, Attilio, residente sempre nel capoluogo, e la signora Nicoletta di Sala al Barro. Niente appuntamento nemmeno per loro, che hanno accolto con piacere la possibilità offerta da Regione. L'open day, anche all'Ospedale Manzoni di Lecco, proseguirà fino alle 20.00 di oggi; l'obiettivo, chiaramente, è quello di contribuire ad aumentare il numero di vaccinazioni effettuate finora sul territorio lombardo, 1.249.871 alla data di martedì 22 novembre. Il ritmo, almeno questa mattina, faceva ben sperare.
B.P.
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