PAROLE CHE PARLANO/124

Che c'entrassero gli elefanti con questa parola sembra difficile da accettare, eppure è così. Ma andiamo con ordine. Tra le tante parole del vocabolario questa è sicuramente una delle più utilizzate perché definisce ciò che è semplice (l'aggettivo elementare ne è testimone), ciò che rappresenta una parte di un insieme e in chimica li troviamo nella famosa, e relativamente recente, tavola periodica degli elementi come componenti di tutta la materia esistente. Una rivoluzione, perché gli antichi filosofi greci pensavano che tutto fosse costituito solo da quattro elementi: terra, aria, acqua e fuoco, e per lungo tempo gli scienziati ne rimasero convinti. I latini con il termine elementum indicavano anche i principi e le prime nozioni delle scienze, delle arti e della letteratura. In quest'ultimo campo sono proprio le lettere dell'alfabeto gli elementi che devono essere appresi per costruire dapprima le parole, quindi le frasi e infine interi testi. Naturalmente ai giovani discenti era necessario trascrivere su supporti durevoli (oggi diremmo "nero su bianco") tutti i segni grafici corrispondenti alle lettere, e queste tavolette erano spesso fatte di avorio che in greco veniva chiamato eléphanta, da cui elementum. Dal supporto al suo contenuto, cioè dalle tavolette ai singoli elementi grafici, il passaggio è stato breve.