CalolziocorteBeneComune: via Grandi resta al buio, quanto ancora si deve attendere?

La questione è già stata sollevata anche in consiglio comunale. Ma il problema resta. Così il gruppo d'opposizione CalolziocorteBeneComune torna a chiedere all'amministrazione di provvedere. E lo fa con una missiva che riceviamo e pubblichiamo integralmente a seguire. Lo spazio è chiaramente, come sempre, a disposizione per repliche o chiarimenti.


IL BUIO OLTRE LA SIEPE
Via Grandi e parte del quartiere della Galavesa al buio da mesi Calolziocorte

È dal 4 settembre scorso, quindi da più di tre mesi, che in località Galavesa, in particolare
in via Grandi, ma ci risulta anche in altre parti del paese, manca completamente
l’illuminazione pubblica notturna. La via e parte del quartiere sono completamente al buio e lasciamo immaginare il senso di “insicurezza” che vivono i residenti e chiunque percorra queste zone quando è sera o notte e deve rientrare a casa, in macchina o a piedi. Non è certo un caso se in questi mesi nella via si sono registrati episodi di furto e sono aumentati i rischi di cadute che possono portare conseguenze anche per la stessa Amministrazione.
E cosa ha fatto l’Amministrazione comunale? Perché non ha ancora provveduto a trovare
la soluzione?
In questi mesi molti cittadini si sono rivolti agli uffici competenti e agli amministratori del comune perché si risolvesse il problema in tempi ragionevolmente brevi, e la risposta che si sono sempre sentiti dire è che la ditta fornitrice tarda a consegnare i nuovi pali di
illuminazione in sostituzione dei vecchi “marciti dentro” (sic, nelle risposte date).
Anche il gruppo di minoranza “Calolziocorte Bene Comune”, attraverso i propri consiglieri, facendosi portavoce dei residenti di via Grandi, ha più volte richiesto chiarimenti e sollecitato un rapido intervento, e la risposta è sempre stata la stessa: “la ditta non consegna” o, in aggiunta, che il ritardo dipende dalla cattiva gestione della giunta Valsecchi, che ha amministrato il Comune dal 2013 al 2018.
Questa giustificazione risponde alla consueta logica del “è colpa degli altri che c’erano
prima”. Ma ricordiamo che negli ultimi 30 anni, le attuali forze di maggioranza hanno
amministrato Calolziocorte per 25 anni, eppure questa Amministrazione scarica su altri le responsabilità delle cose che in Calolziocorte non vanno.
L’unico atto concreto che ci risulta essere stato fatto dall’Amministrazione comunale è stata la delibera, nella seduta del Consiglio Comunale del 26 ottobre, di uno stanziamento in bilancio di € 11.000 per i lavori di rimozione e sostituzione dei pali dell’illuminazione pubblica in via Grandi e in via Industriale.
Allora, c’è da chiedersi se il ritardo della consegna dipenda dalla ditta fornitrice o, invece,
sia responsabilità dell’Amministrazione che ha ritardato l’ordine di acquisto dei pali di
illuminazione.
Ma, aldilà di ogni polemica, quanto ancora i residenti delle vie sono “costretti al buio” e
devono aspettare che venga ripristinata l’illuminazione delle loro vie?
Forse nei giorni appena passati la preoccupazione maggiore degli amministratori comunali ha riguardato l’allestimento delle luminarie natalizie. Bene, un po’ di vita e di aria di Natale giova a Calolziocorte, ma non è il caso di preoccuparsi anche e prioritariamente dei bisogni primari dei cittadini di Calolziocorte? È così che l’attuale Amministrazione dimostra di avere a cuore la salvaguardia della loro sicurezza?
Gruppo CalolziocorteBeneComune
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