Buona notizia?

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Oggetto: Articolo apparso il 12/12/2023

Messaggio: Con riferimento all'articolo in oggetto nel quale si preannuncia la possibile nomina del dr. Luca Stucchi quale sostituo del Dr. Favini, avete scritto che "il Dr. Stucchi è stato uno dei dirigenti ospedalieri lombardi più vicini a Formigoni" e concludete l'articolo con "Finalmente una buona notizia". Ma il Formigoni di cui fate menzione è il celeste Roberto che ha messo le basi per la privatizzazione della sanità lombarda??? Ma l'art.32 della nostra costituzione stabilisce "che il diritto alla salute come fondamentale diritto dell'individuo ed interesse della collettività", con la legge 833 del 1978 (che ha portato a compimento l'art.32 della Costituzione), lo Stato ha riorganizzato il vecchio sistema delle mutue assegnandone il coordinamento ai comuni, alle provincie ed alle regioni (tutti organismi pubblici). Dopo qualche anno però si è iniziato, poco per volta, ma con costanza, ad autorizzare accreditamenti ai privati per sopperire alle lacune degli enti pubblici. Ho saputo da poco che alcune sale ooeratorie dell'ospedale Manzoni vengono affittate a cooperative che operano con personale privato. Ripeto: sale operatorie di un ospedale pubblico vengo date in affitto ad enti privati che li utilizzano. Non ho i mezzi per verificare la veridicità di questa affermazione (non ho trovato i contratti di affitto sul web), ma mi viene da pensare che questa soluzione sia stata trovata per diminuire i tempi di attesa (ma non si può aumentare il personale dell'ospedale ed utilizzare le sale operatorie per un maggior numero di ore con detto personale??). Quindi, riassumendo: il fatto che uno dei dirigenti ospedalieri lombardi più vicini a Formigoni probabilmente verrà nominato a dirigere l'Azienda ospedaliera è da considerarsi proprio una buona notizia? Una buona notizia per chi?? Cordiali saluti.
Daniela Girolimetto

A nostro parere la questione è un po' più complessa. La Lombardia è comunque dotata di una rete ospedaliera invidiabile, basta osservare il nostro quadrante, tra Como, Monza e Bergamo. Certamente la spinta verso il privato sta causando distorsioni del sistema, peraltro ravvisabili anche in molte altre regioni. Aumentare il personale ospedaliero è negli auspici di ciascuna Direzione strategica, anche quella di Lecco che ha varato concorsi a raffica, purtroppo spesso andati deserti. Soprattutto in alcuni settori meno "spendibili" nel privato come la Medicina d'urgenza. Fosse così facile non saremmo nelle condizioni di grave penuria di personale medico e infermieristico. Ma senza divagare perchè una buona notizia? Perchè è del territorio. E questo per chi ha una conoscenza del comparto socio-sanitario ha un'importanza fondamentale. La riforma Maroni non trova attuazione eppure ridà spazio agli enti locali e punta sulla medicina territoriale e sulla continuità assistenziale. Tutti elementi che se sono noti al direttore generale in carica possono trovare una applicazione puntuale. Se invece il Dg viene da Milano, come Paolo Favini, ammesso che abbia buona volontà, non conosce né il territorio né la storia dei suoi presidi né la presenza di strutture territoriali. Ecco perchè, pur con tutte le cautele, è una buona notizia l'eventuale nomina di Luca Stucchi.  
C.B.
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