Pescate: il sindaco De Capitani dichiara 'guerra' alle auto abbandonate, già tre sequestri

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Dante De Capitani
Il sindaco di Pescate Dante De Capitani dichiara "guerra" alle auto abbandonate sul proprio territorio, anche su aree private. Tre quelle sequestrate e portate via con il carro attrezzi solo questa mattina, al parcheggio della Pescalina, perché individuate su suolo pubblico senza assicurazione. Ma sono ancora tante, secondo il primo cittadino, quelle da rimuovere: per quattro di queste, con polizza scaduta su un parcheggio pubblico, si provvederà nei prossimi giorni, così come per altre tre, definite "autentici rottami" e individuate in un posteggio privato. Tolleranza zero anche su questo fronte, dunque.
"Ho chiesto alla Polizia Locale di intensificare i controlli, non voglio catorci sul mio territorio, o auto potenzialmente pericolose per la sicurezza di tutti" spiega il sindaco Dante De Capitani. "I cittadini mi segnalano vetture di non residenti, anche in sosta da mesi, senza revisione e assicurazione, alcuni veri e propri rottami che tolgono spazio a quelle dei pescatesi. Questo non è proprio il paese dove lasciare l'auto se non si vuole pagare l'assicurazione o non si vuole rottamarla".
"Quindi - conclude il sindaco, sempre più "sceriffo" - chi possiede veicoli privi di assicurazione anche su aree private ha due possibili alternative: correre a fare il contrassegno oppure attendersi un salasso da migliaia di euro tra sanzioni, spese di carro attrezzi e diritti di custodia e stazionamento".
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