Monte M.: 380 giovani calciatori in campo per il Memorial Candido Cannavò
Grandi numeri anche per la 15esima edizione del Memorial Candido Cannavò-Daniele Redaelli sui campi di Monte Marenzo, dove nei giorni scorsi si sono sfidate 40 squadre - alcune delle quali miste, comprendenti anche bambine - di 23 società per un totale di 380 giovani divisi in cinque categorie dalla classe 2014 a quella del 2019.
"In 24 anni abbiamo mandato 31 calciatori, tra ragazzi e ragazze, alle società professioniste" commenta Renato Caroli, presidente della Polisportiva Monte Marenzo. "Sono numeri importanti. Abbiamo sempre degli osservatori che seguono il nostro torneo. I principi però sono sempre quelli: i bambini devono divertirsi e imparare a fare squadra. Questo insegna loro il gioco della vita".
"Uno dei nostri obiettivi è invogliare i nostri giovani a impegnarsi nel volontariato e nelle associazioni perché sono un buon modello educativo" aggiunge Angelo Fontana, dell'Area sociale della Polisportiva. "È importante per dare loro dei valori e anche supporto alle famiglie".
"Le società sportive dilettantistiche sono fondamentali, nelle grandi città come nei piccoli centri" sottolinea il sindaco di Monte Marenzo Paola Colombo. "Per questo devono essere aiutate e non ostacolate con troppi cavilli. Gli alti vertici dello sport devono impegnarsi per questo. Abbiamo un'emergenza educativa che è sotto gli occhi di tutti. Lo sport è la base per trasmettere, e soprattutto far vivere, certi principi ai nostri ragazzi. Il rispetto dell'avversario e il valore di una sconfitta si imparano anche su un campo da calcio o in una palestra. Lì i nostri figli capiscono cosa significa stare insieme, condividere uno spogliatoio. Sono tappe che non dovrebbero mancare nella crescita perché aiutano a essere adolescenti, giovani e adulti responsabili e impegnati".
"Quello che c'è sotto questo manto erboso è della Parrocchia, ma quello che conta è in superficie: siete voi con la vostra passione per lo sport. Le porte dell'oratorio e i nostri volontari sono sempre pronti a ospitarvi" ha aggiunto don Angelo Roncelli, parroco di Monte Marenzo.
La signora Gigliola Staffelli, madre del dottor Alessandro a cui è intitolato uno dei premi, ha detto: "Ho due figli: uno è quello che vedete a Striscia La Notizia, l'altro era Alessandro e faceva l'odontoiatra. Ripeteva che se nella vita non si fa qualcosa per gli altri, si vive un'esistenza sprecata. Ogni mese curava gratuitamente dei bambini della Bielorussia. Aveva voluto un bar a Sesto San Giovanni per i malati di Alzheimer perché restassero in attività il più possibile. Ho fatto praticare sempre ai miei figli tanti sport per tenerli lontani da droga, delinquenza e violenza. Questo di oggi a Monte Marenzo è un evento importantissimo perché vi aiuta a crescere nel modo migliore".
Alessandra Gaetani, compagna del giornalista della Gazzetta dello Sport Daniele Redaelli, ha concluso dicendo: "Vi porto i saluti di Alessandro, figlio del direttore Candido, che è in Germania per lavoro e vi ringrazia tutti. Sono una giornalista anche io e posso dirvi che lo sport di base è un potente motore per la vostra vita. Voi condividete il campo, lo spogliatoio, il bar. Un gelato o una bibita con chi ha perso vi aiuterà a crescere e a vivere ogni vostra esperienza al meglio. Chi impara a perdere sul campo non diventerà una persona violenta nella vita perché saprà come affrontare le sconfitte".
La vedova Tiziana Valsecchi Faco di Calolziocorte ha consegnato il premio intitolato a suo marito Fabio e destinato al miglior giocatore, mentre Renato Caroli ha conferito al miglior portiere quello intitolato a suo padre. Infine, il premio Fair play Daniele Redaelli è andato al presidente della FIGC provincia di Lecco Giovanni Colombo.
Questi i risultati:
- Miglior calciatore Christian Clerico, classe, 2015, della squadra Aso Alta Brianza.
- Miglior portiere Francesco Castelnuovo, classe 2015, della Futura 96.
- Pulcini 2014 - 1° classificata Cisanese; 2° Futura 96; 3° Casate Merate.
- Pulcini 2015 - 1° Cisanese; 2° Aso Alta Brianza; 3° San Zeno.
- Primi calci 2016 – 1° Ac Calolzio; 2° Pol. Futura 96
- Primi calci 2017 - 1° U.S. Olginatese; 2° A.C. Valle San Martino
Di seguito, invece, i numeri vincenti della sottoscrizione a premi legata al Memorial:
"In 24 anni abbiamo mandato 31 calciatori, tra ragazzi e ragazze, alle società professioniste" commenta Renato Caroli, presidente della Polisportiva Monte Marenzo. "Sono numeri importanti. Abbiamo sempre degli osservatori che seguono il nostro torneo. I principi però sono sempre quelli: i bambini devono divertirsi e imparare a fare squadra. Questo insegna loro il gioco della vita".
"Uno dei nostri obiettivi è invogliare i nostri giovani a impegnarsi nel volontariato e nelle associazioni perché sono un buon modello educativo" aggiunge Angelo Fontana, dell'Area sociale della Polisportiva. "È importante per dare loro dei valori e anche supporto alle famiglie".
"Le società sportive dilettantistiche sono fondamentali, nelle grandi città come nei piccoli centri" sottolinea il sindaco di Monte Marenzo Paola Colombo. "Per questo devono essere aiutate e non ostacolate con troppi cavilli. Gli alti vertici dello sport devono impegnarsi per questo. Abbiamo un'emergenza educativa che è sotto gli occhi di tutti. Lo sport è la base per trasmettere, e soprattutto far vivere, certi principi ai nostri ragazzi. Il rispetto dell'avversario e il valore di una sconfitta si imparano anche su un campo da calcio o in una palestra. Lì i nostri figli capiscono cosa significa stare insieme, condividere uno spogliatoio. Sono tappe che non dovrebbero mancare nella crescita perché aiutano a essere adolescenti, giovani e adulti responsabili e impegnati".
"Quello che c'è sotto questo manto erboso è della Parrocchia, ma quello che conta è in superficie: siete voi con la vostra passione per lo sport. Le porte dell'oratorio e i nostri volontari sono sempre pronti a ospitarvi" ha aggiunto don Angelo Roncelli, parroco di Monte Marenzo.
La signora Gigliola Staffelli, madre del dottor Alessandro a cui è intitolato uno dei premi, ha detto: "Ho due figli: uno è quello che vedete a Striscia La Notizia, l'altro era Alessandro e faceva l'odontoiatra. Ripeteva che se nella vita non si fa qualcosa per gli altri, si vive un'esistenza sprecata. Ogni mese curava gratuitamente dei bambini della Bielorussia. Aveva voluto un bar a Sesto San Giovanni per i malati di Alzheimer perché restassero in attività il più possibile. Ho fatto praticare sempre ai miei figli tanti sport per tenerli lontani da droga, delinquenza e violenza. Questo di oggi a Monte Marenzo è un evento importantissimo perché vi aiuta a crescere nel modo migliore".
Alessandra Gaetani, compagna del giornalista della Gazzetta dello Sport Daniele Redaelli, ha concluso dicendo: "Vi porto i saluti di Alessandro, figlio del direttore Candido, che è in Germania per lavoro e vi ringrazia tutti. Sono una giornalista anche io e posso dirvi che lo sport di base è un potente motore per la vostra vita. Voi condividete il campo, lo spogliatoio, il bar. Un gelato o una bibita con chi ha perso vi aiuterà a crescere e a vivere ogni vostra esperienza al meglio. Chi impara a perdere sul campo non diventerà una persona violenta nella vita perché saprà come affrontare le sconfitte".
La vedova Tiziana Valsecchi Faco di Calolziocorte ha consegnato il premio intitolato a suo marito Fabio e destinato al miglior giocatore, mentre Renato Caroli ha conferito al miglior portiere quello intitolato a suo padre. Infine, il premio Fair play Daniele Redaelli è andato al presidente della FIGC provincia di Lecco Giovanni Colombo.
Questi i risultati:
- Miglior calciatore Christian Clerico, classe, 2015, della squadra Aso Alta Brianza.
- Miglior portiere Francesco Castelnuovo, classe 2015, della Futura 96.
- Pulcini 2014 - 1° classificata Cisanese; 2° Futura 96; 3° Casate Merate.
- Pulcini 2015 - 1° Cisanese; 2° Aso Alta Brianza; 3° San Zeno.
- Primi calci 2016 – 1° Ac Calolzio; 2° Pol. Futura 96
- Primi calci 2017 - 1° U.S. Olginatese; 2° A.C. Valle San Martino
Di seguito, invece, i numeri vincenti della sottoscrizione a premi legata al Memorial:
