Lecco: cambia il regolamento per presentare emendamenti al bilancio

Piccola grande rivoluzione a Palazzo Bovara. Durante il prossimo consiglio comunale sarà infatti approvata una proposta di modifica al regolamento di contabilità che permetterà ai consiglieri comunali di presentare più facilmente gli emendamenti al bilancio. Come spiega l'assessore Roberto Pietrobelli, si tratta di una proposta venuta dal presidente del consiglio comunale Roberto Nigriello di cui si discuteva da tempo in commissione capigruppo e che allunga almeno di sette giorni la possibilità per i consiglieri comunali di proporre degli emendamenti.
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Nel concreto verranno modificati tre commi dell'attuale regolamento. Il comma 4 dell'articolo 11 che riduce da 20 a 15 giorni il tempo a disposizione dei sindaci per dare il loro parere. La seconda modifica riguarda l'articolo 12 che al comma due non prevederà  più il termine di dieci giorni per presentare gli emendamenti ma l'indicazione di depositarli entro le 12 del terzo giorno lavorativo antecedente alla seduta del consiglio comunale di approvazione del bilancio. L'ultima modifica riguarda il comma quattro dello stesso articolo, che prevede che gli organi di revisione abbiano sempre tre giorni di tempo per dare il proprio parere alle proposte di emendamento ma non più entro tre giorni dal termine previsto dal vecchio comma due ma entro le 12 del giorno del consiglio comunale.
Soddisfatto il consigliere Simone Brigatti (Lecco ideale-Lecco merita di più): "Si tratta di un cambiamento importante e queste nuove scadenze vanno benissimo. Per renderle efficaci queste modifiche sarà cruciale che le commissioni non siano troppo strette come tempistiche''. Anche da questo punto di vista ci saranno dei cambiamenti. Come spiega ancora Pietrobelli il decreto legge appena approvato prevede che il bilancio preventivo vada presentato in una riunione del consiglio comunale: "La nostra proposta sarà di convocare un consiglio comunale su due giorni, durante il quale tutti gli assessori presentino la propria parte di bilancio e questo potrebbe andare a sostituire le commissioni e dare un'ampia possibilità di discussione e approfondimento con congruo anticipo rispetto al consiglio comunale che dovrà poi approvare il bilancio".
M.V.
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