Bellano, un imprenditore: la mia azienda in balia di una decisione del Comune

Riceviamo e pubblichiamo.
Lo spazio come sempre è a disposizione per precisazioni o repliche.


Caro Sindaco,
mi rivolgo a Lei tramite una lettera pubblica perché spero di ricevere una risposta a una
domanda per la quale io e la mia famiglia non riusciamo a trovare pace.
Mi riferisco a una questione a Lei ben nota, caro Sindaco, ovvero al terreno di proprietà
della TPM Costruzioni Snc in Via Don Mario Biagini a Vendrogno che Lei e la sua
Amministrazione volete trasformare da area produttiva ad agricola.
È sotto gli occhi di tutti i Vendrognesi che l’area in questione, di 1600 mq, non ha alcuna
vocazione o caratteristica agricola e da tempo viene utilizzata dall’azienda edile di cui
sono titolare.
Lei e la Sua Amministrazione sapete bene che quell’area è di vitale importanza per la
mia attività e per il suo futuro, considerando che io e la mia famiglia abbiamo la ferma
volontà di mantenere la sede dell’azienda all’interno del Comune di Bellano, per
contribuire alla crescita di questa comunità.
I nostri dipendenti sono tutti di Vendrogno e il destino delle loro famiglie dipende dalla
mia azienda, e ciò mi fa sentire responsabile per loro così come dovreste sentirVi
responsabili Voi.
Altrettanto sapete bene che su quel terreno è stata versata alle casse del Comune l’IMU
per un’area fabbricabile a destinazione produttiva, e questa circostanza per Voi sembra
non contare nulla.
Nel nuovo PGT adottato nel febbraio 2023 il mio terreno è stato inspiegabilmente
declassato da produttivo ad agricolo e non abbiamo ancora capito le ragioni politiche
e/o amministrative di tale scelta. Al di là delle vicende legali che sono “in mano agli
avvocati” lo chiediamo a Lei, signor Sindaco: Perché l’Amministrazione di Bellano che
dichiara di avere tanto a cuore le imprese del territorio ha preso questa decisione?
Dopo l’adozione del PGT, Vi abbiamo presentato nei termini di legge le osservazioni per
evidenziarVi la nostra posizione e chiedere che l’area venga mantenuta produttiva.
Ad oggi tutto tace e nessuno sa niente. Tutti aspettano l’approvazione definitiva del PGT
ma non si sa se e quando avverrà, mentre noi e la nostra azienda restiamo in balia della
Vostra decisione, che speriamo possa essere diversa.
Caro signor Sindaco, colgo l’occasione di questa lettera per porgerle i miei migliori
auguri di buon 2024, confidando che per Lei e per la Sua amministrazione possa essere
l’anno della redenzione.
Franco Taddeo
TPM Costruzioni Snc
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