500.000 euro. Questa la cifra – allo stato attuale solo ipotetica – che potrebbe essere necessaria per sanare la voragine o, per utilizzare la definizione scelta dal presidente facente funzione della Provincia di Lecco nonché assessore alla Viabilità Stefano Simonetti, il
“cratere di dimensioni davvero ampie con una profondità di 20 metri” apertosi nel pomeriggio di ieri, lunedì 28 luglio, lungo la sp64, all’altezza della diramazione per Cassina e Moggio, sul territorio comunale di Cremeno.

La voragine in immagini scattate questa mattina
“Abbiamo già sottoposto la questione al Presidente Maroni chiedendo un’erogazione straordinaria” ha proseguito il numero uno di Villa Locatelli che, questa mattina, si è recato personalmente, accompagnato dai tecnici, a verificare i danni, interloquendo con il primo cittadino Pier Luigi Invernizzi per trovare nel più breve tempo possibile una soluzione, anche perché, la voragine, ha costretto ben quattro famiglie, per un totale di 12 persone, a lasciare le proprie abitazioni direttamente affacciate sulla provinciale.

“La strada al momento rimarrà chiusa” ha confermato Simonetti.
“Stiamo valutando la possibilità di realizzare una pista parallela per consentire il passaggio”. All’origine della formazione del buco, sembrerebbe esserci il cedimento di una conduttura dei sottoservizi.

Davvero ingente, come facilmente immaginabile, la cifra da mettere sul piatto per porre in sicurezza dell’area e ripristinare quanto danneggiato. Al momento, ha assicurato il presidente, la situazione sarà monitorata con gli Uffici Viabilità e Protezione civile della Provincia costantemente in contatto con i Vigili del Fuoco (che stanno presidiano il cratere) e il sindaco.

Sempre nella mattinata odierna, Simonetti, ha incontrato anche i primi cittadini di Tremenico e Pagnona, località recentemente interessate da importanti smottamenti e in speranzosa attesa dei fondi per i capitoli di pericolosità idrogeologica richiesti.
I VIGILI DEL FUOCO INTERVENGONO PER CEDIMENTO DELLA SEDE STRADALE Oggi 29 luglio 2014 alle 6:00 i Vigili del Fuoco di Lecco sono intervenuti nel comune di Cremeno in via Roma. La squadra - giunta in posto - ha riscontrato la presenza di una voragine apertasi nella sede stradale, con un raggio di circa 10 m, quasi colma di acqua. Fortunatamente non sono state coinvolte nè autovetture nè persone. In prossimità si riscontrava una palazzina a tre piani fuori terra, ove nel garage e nella centrale termica, l’acqua raggiungeva l'altezza di circa un metro. Il personale VF in posto ha provveduto subito a delimitare la zona pericolosa e la strada è stata chiusa al traffico.

Precauzionalmente la palazzina è stata evacuata e le sei famiglie che la abitano hanno trovato altre sistemazioni provvisorie. Dai primi accertamenti effettuati e dalle informazioni assunte in posto, si è rilevato che - alla profondità di circa 10m sotto il piano stradale, ove scorre un torrente intubato - si è verificato un crollo di una porzione del tubo, con ostruzione dello stesso. Si è pertanto determinato un aumento del livello d’acqua a monte, creando l'allagamento. Un successivo sifonamento ha determinato poi il defluire delle acque e il trasporto del terreno con formazione della voragine osservata, profonda circa 10 m.

Le abbondanti piogge e la rottura di una fogna bianca proveniente da altri due paesi montani, con notevole portata, hanno accresciuto l’instabilità delle pareti della voragine, con aumento delle dimensioni della stessa e progressivi crolli delle pareti di natura sabbiosa e del manto stradale sovrastante. All' interno della voragine è stata riscontrata la presenza di sottoservizi elettrici e soprattutto di due condotte del gas metano, di cui una in media pressione, che al momento non hanno subìto danni, ma sono in condizioni di precario equilibrio. La squadra VVF sta prestando assistenza con l’autopompa serbatoio (APS) al personale dell'azienda distributrice del gas che sta operando uno scavo per arrivare ad intercettare la tubazione di bassa pressione, mentre la tubazione in media pressione è stata già intercettata. Inoltre i Vigili del Fuoco stanno fornendo assistenza al personale del Comune per deviare il percorso della fogna bianca per evitare ulteriori cadute e crolli dovuti al dilavamento delle acque. AI momento le operazioni sono in corso di svolgimento, ed il personale impiegato sul posto consiste in una squadra con APS con il funzionario di servizio, per il necessario coordinamento delle operazioni di emergenza.
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