Una netta presa di posizione, quella del gruppo di minoranza "Oliveto nel Cuore", sulla questione del servizio di accompagnamento scolastico per i bambini residenti in paese, per mantenere il quale nei giorni scorsi alcuni genitori hanno anche avviato una raccolta firme già protocollata in Comune, scrivendo altresì una lettera per comprendere meglio le intenzioni dell'Amministrazione sul tema. Di seguito il comunicato diffuso dal gruppo "Oliveto nel Cuore" guidato da Fabio Sampietro.

Fabio Sampietro
Sul servizio di accompagnamento scolastico l’Amministrazione Polti ha dimostrato, ancora una volta, una completa sottovalutazione della questione per quanto riguarda i tempi e i modi della decisione, mentre il merito della scelta necessita di un approfondimento a parte. Per quanto riguarda i tempi e i modi, che nella gestione della cosa pubblica sono molto importanti per gestire al meglio i servizi e quindi i rapporti con la cittadinanza, è lampante come l’Amministrazione Polti abbia “volutamente dimenticato” il problema: come gestire, con il possibile pensionamento del dipendente comunale incaricato in questi ultimi anni, l’accompagnamento scolastico per la scuola dell’infanzia a Limonta e per le scuole a Bellagio, avrebbe dovuto essere all’ordine del giorno già dal mese di Maggio, anche se questo avrebbe sacrificato i mirabolanti racconti della campagna elettorale in pieno svolgimento come il salvataggio dall’invasione dei “presunti profughi” (Sindaco dixit), la sicurezza grazie alle telecamere, il rilancio della proposta turistica di qualità ad Oliveto ecc... Giova a questo punto ricordare come un vero statista (uno degli ultimi della disgraziata classe politica italiana) come De Gasperi disse che “un politico guarda alle prossime elezioni, uno statista guarda alla prossima generazione”. Dichiarazione che, mutatis mutandis, calza purtroppo a pennello per Oliveto Lario! Affrontare, in una maniera a dir poco improvvisata (vale a dire convocare i genitori e, dicendo “bambole non c’è una lira”, chiedere agli stessi di organizzarsi per fare il servizio) a metà Luglio, e senza mai esporsi in maniera chiara e netta, anzi cambiando più e più volte le carte in tavola, tirando pure in ballo un’altra Amministrazione a cui sono state messe in bocca parole che non ha mai pronunciato, è veramente un pessimo segnale e, a farne le spese, saranno i ragazzi e relative famiglie. Un ragionamento a parte, doveroso, è sul merito: nessun Comune è obbligato a dare il servizio di accompagnamento scolastico che non sia per i bambini della scuola dell’infanzia ma bastava essere chiari ed onesti e dire pubblicamente che l’Amministrazione Polti non voleva più proseguire con quanto fatto, senza accampare millanta scuse e cercare di scaricare il barile sulle famiglie. ONC, per ulteriore chiarezza, aveva messo nel programma il miglioramento del servizio ma avevamo anche detto che prima di portarlo avanti sarebbe stato necessario un chiarimento con i genitori: tutto il contrario di quanto fatto adesso, perché prima di chiarire doverosamente (secondo noi) con i genitori che certi comportamenti dei figli non sono tollerabili e che se si richiede il servizio poi bisogna effettivamente utilizzarlo qui si è fatto esattamente il contrario, l’opposto del buon senso e della trasparenza!
Fabio Sampietro- Capogruppo di "Oliveto nel Cuore"
© www.leccoonline.com - Il primo network di informazione online della provincia di Lecco