"Quanto avvenuto lunedì 9 settembre in stazione a Lecco non ammette giustificazioni: due donne sono state aggredite senza alcun motivo da un immigrato clandestino e con precedenti penali che girava a piede libero. In un Paese civile simili episodi di violenza devono essere condannati e prevenuti con gli strumenti offerti dalla legge affinché tutti possano sentirsi liberi e sicuri nelle nostre città. Come gruppo Lega Giovani di Lecco esprimiamo solidarietà e vicinanza alle due donne colpite da un simile gesto, consapevoli che sarebbe potuto accadere ad ognuno di noi: confidiamo nel fatto che la giustizia non faccia sconti alla violenza e che possa essere ripristinata la legalità. Esprimiamo inoltre preoccupazione per il futuro della sicurezza nel nostro Paese: in un anno di Governo, la Lega con il Ministro dell'Interno Matteo Salvini ha combattuto con i fatti l'immigrazione clandestina, che è anticamera di precarietà sociale e insicurezza. Ora auspichiamo che il nuovo Governo non cancelli i passi avanti su sicurezza e immigrazione: non dimentichiamo gli oltre 500000 sbarchi, gli oltre 14 mila morti in mare e i miliardi di euro spesi in nome di un'accoglienza senza limiti che ha reso l'immigrazione una causa di povertà e insicurezza, e non una possibile risorsa per il Paese. Sono le pessime politiche migratorie a generare intolleranza, e non il controllo dell'immigrazione e la lotta alla clandestinità."
Cordiali Saluti,
Lorenzo Citterio - Lega Giovani
Nicole La Rosa - coordinatrice lega giovani Lecco
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