Buongiorno,
sulla scia del fotoracconto dell'escursione al laghetto del Pertus inviata nei giorni scorsi da un altro lettore con panorami da cartolina e prendendo spunto anche dal titolo dell'articolo apparso ieri sempre sul vostro giornale "I primissimi fiocchi di neve "cambiano colore" al lecchese", vi inoltro anch'io la "cronaca" scatto dopo scatto del viaggio compiuto nel primo pomeriggio di sabato da Lecco... a Moggio, in auto ovviamente.
Il rione lecchese di Laorca
Se in città infatti solo gli abitanti dei rioni più "in alto" hanno potuto godere dell'atmosfera natalizia che solo la prima neve sa regalare, la Valsassina è stata indubbiamente ben più "colpita" con il paesaggio completamente trasformato da una innocua spuzzata di bianco.
Ballabio
Mi permetto di definirla innocua perché, seppur si sia reso necessario l'intervento di mezzi spazzaneve per la pulizia delle strada principali, non mi è parso di imbattermi in alcuna criticità.
Colle di Balisio
Maggio di Cremeno
E pensate un po', perfino l'ormai arcinota voragine di Cremeno (evito commenti in merito perché striderebbero con il clima di festa di questi giorni post natalizi e pre San Silvestro) è riuscita a farmi sorridere: "un cratere innevato, quasi come stare in cima all'Etna!" ho pensato con il freddo nelle ossa.
La voragine di Cremeno, coperta dalla neve
A rincuorarmi, arrivato a destinazione, un gruppetto di bambini intenti a "guerreggiare" a palle di neve: chissà quanti regali avranno trovato il 25 sotto l'albero eppure erano fuori al gelo a godere della semplicità di un gioco rimasto inalterato da sempre.
Moggio
Anche questa, per me è la magia della neve... Buona neve dunque a tutti i lettori di Leccoonline.
© www.leccoonline.com - Il primo network di informazione online della provincia di Lecco
