Informatore e contro-informatore. L'opposizione a Dervio passa anche attraverso un
giornalino parallelo a quello dell'amministrazione. Lo firma il gruppo consiliare “Insieme per Dervio”, che esprime i consiglieri comunali Daniela Adamoli, Flavio Cipelli e Davide Vassena.

Il foglio – 4 pagine fitte di contenuti – è stato distribuito nei giorni scorsi alla famiglie del paese, quale replica a quello ufficiale confezionato “con più pagine rispetto al passato, non più stampato su carta riciclata e più costoso per le casse comunali, ma per la prima volta in 29 anni, per scelta della nuova Giunta, senza la voce della minoranza (che in Consiglio rappresenta il 41% dei Derviesi)” come sottolineato dai redattori di “Insieme”, pronti anche a sostenere come a loro avviso Cassinelli e compagni stiano monopolizzando l'informazione comunale, motivo per il quale, mettendo mano al portafogli, l'opposizione ha deciso di diffondere un proprio giornalino, mettendo nero su bianco una serie di considerazioni per offrire alla cittadinanza una “campana diversa”, lumeggiando anche questioni che sarebbero state tenute in ombra.
“Il notiziario della minoranza tratta molti e diversi argomenti” spiegano da Insieme citando “il preoccupante elenco di fatti antidemocratici attuati dalla nuova amministrazione, a dispetto di leggi statali e regolamenti comunali; la mozione per chiedere alla Giunta di aprire immediatamente, come parcheggio, l’area dismessa delle Ferrovie lungo via Foppa, di fianco ai binari, che era stata ottenuta in comodato gratuito dalla passata amministrazione; la revoca della variante al PGT, Piano di Governo del Territorio (approvata dalla precedente amministrazione), avvenuta nel più assoluto silenzio mediatico e che mette a rischio i numerosi interventi pubblici che erano in essa contenuti; l’assenza, a distanza di tempo, di deleghe formalizzate in Consiglio ai consiglieri e la presenza di diverse persone, non nominate o elette, che hanno avuto accesso agli uffici; le tante cancellazioni di eventi che erano stati organizzati fino all’anno scorso; la situazione di stallo seguita alla settimana dell’alluvione per il rispristino delle infrastrutture pubbliche e il rimborso dei danni ai privati; una panoramica sul settore dei lavori pubblici, dove le uniche opere che procedono sono quelle progettate e finanziate dalla precedente amministrazione; il problema del ripristino dell’argine del fiume, crollato subito dopo la sua ricostruzione; la mancata partecipazione a tanti bandi pubblici sovracomunali, che hanno premiato solo i comuni vicini; l’aumento previsto per la tassa rifiuti nel 2020; il forte aumento di spesa per le iniziative natalizie; la vicenda del calendario 2020, invero un po’ bruttino e con qualche incidente di percorso; l’altra vicenda del bus turistico da Malgrate a Colico, ideato in pompa magna dal sindaco e fallito anch’esso nel silenzio mediatico più assoluto; l’istituzione di tante consulte che poi non sono state di fatto mai convocate. Tutti i fatti che sono stati raccontati sul notiziario della minoranza – assicurano poi i promotori dell'iniziativa editoriale - sono tratti da documenti pubblici, di cui però vi sono poche tracce su DervioInforma, sui giornali e nei comunicati dell’amministrazione”.
Lo spazio è a disposizione per repliche e precisazioni.
© www.leccoonline.com - Il primo network di informazione online della provincia di Lecco