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Scritto Martedì 21 aprile 2020 alle 18:35

Malgrate: il punto sull'emergenza covid, tra contagi, mascherine, buoni spesa e controlli

Flavio Polano e gli altri membri del consiglio collegati virtualmente
Il punto della situazione sull'emergenza Covid-19. E' quanto è stato fatto nella riunione svoltasi in via telematica nella serata di lunedì tra i membri della Giunta e del Consiglio comunale di Malgrate.
"In data 20 aprile il numero dei soggetti positivi al Covid in paese era di diciannove: un numero che in realtà rappresenta una serie storica - ha commentato il sindaco Flavio Polano - Non so infatti ufficialmente quanti siano ad oggi i guariti: questa informazione non ci viene fornita dall'Ats. Informalmente abbiamo contattato le famiglie e possiamo dire che pressoché il 50% dei contagiati è ormai guarito. I deceduti Covid-19 sono invece ad oggi sei''.
Diversi i servizi di supporto alla popolazione attivati in paese: tra gli altri, la consegna pasti e farmaci a domicilio. "Dobbiamo dire grazie a una decina di volontari coordinati dai Servizi Sociali - ha proseguito Polano - Abbiamo ricevuto una quarantina di richieste, da anziani, soggetti disabili o con patologie croniche, oltre che da soggetti con Covid. Abbiamo anche avuto due trasporti urgenti indifferibili presso strutture sanitarie".
Ammonta a 23.000 euro invece la cifra stanziata dal Governo per i buoni spesa "malgratesi" : "Ne abbiamo erogati 49 a famiglia, abbiamo ancora a disposizione 10.000 euro e trentasei domande in fase di valutazione". 
Anche a Malgrate è stata inoltre attivata la gestione separata dei rifiuti prodotti da soggetti Covid e dai familiari in quarantena, oltre al servizio di ritiro e consegna della biacheria per ricoverati. 
Un altro servizio garantito è stato la consegna delle mascherine chirurgiche tra il 16 e il 19 aprile. "Ne abbiamo date 10 a famiglia e ne abbiamo altre disponibili, insieme a quelle donateci dalla Protezione civile. Le mascherine monouso che ogni famiglia ha ricevuto nella cassetta postale sono realizzate in spunlace - TNT (tessuto non tessuto multistrato), composte per il 70% da cellulosa e il 30% da poliestere - ha ricordato il borgomastro rispondendo alle richieste di chiarimento avanzate dalle minoranze - Mettere la mascherina non rende immune al contagio chi la indossa ma protegge chi abbiamo di fronte. Per questo motivo bisogna comunque rispettare la distanza di sicurezza e coprirsi con un fazzoletto o con il gomito quando si starnutisce o si ha un colpo di tosse. L'ordinanza regionale suggerisce l'uso di una sciarpa o di un foulard in mancanza di dispositivi di protezione, questa mascherina è più protettiva di un semplice strato di seta o cotone da tenere con la mano. Pur non essendoci alcun obbligo normativo abbiamo ritenuto, in piena sintonia coi comuni limitrofi di Valmadrera e Pescate e acquistando lo stesso modello, di dare un sostegno seppur piccolo, a tutte le famiglie pensando soprattutto a quelle che sono in maggior difficoltà economica". 
Come ha anticipato il primo cittadino, Malgrate - in sinergia con i comuni vicini - adotterà la sanificazione del territorio con soluzioni acquose e sale, "nonostante non ci siano ricerche scientifiche in merito all'efficacia della pratica", ed effettuerà prossimamente i test sierologici. Ad essere sanificati anche Comune - in seguito al contagio di un dipendente - e cassette dell'acqua. 
Per quanto attiene invece ai controlli, sono state circa una ventina le sanzioni irrogate a partire dal weekend di Pasqua dalla Polizia locale e nuove sanzioni saranno emanate a carico dei parcheggiatori "abusivi" in piazza del mercato.
Come ha invece illustrato l'assessore ai Servizi Sociali Sara Cipriano, il 24 marzo è stata attivata una web-app grazie a un tool gratuito per esigenze comunicative relative ai casi e ai numeri telefonici degli esercenti.
Rispondendo alla richiesta di delucidazioni avanzata dal consigliere Francantonio Corti, Polano ha ricordato che "Caritas e dei Servizi Sociali lavorano coordinandosi al meglio: chi già ha ricevuto i viveri, non ha diritto ai buoni pasto, naturalmente".
E mentre Roberto Mulargia (Malgrate Più) ha domandato - facendosi portavoce di alcuni cittadini - dove i malgratesi possano andare a fare la spesa (Iperal di Civate e Bennet di Pescate, oltre ai negozi sul territorio comunale e all'Eurospin), Michele Peccati di Obiettivo Persona ha invece chiesto informazioni sulla task force di medici che segue i contagiati sul territorio: "Al momento è attiva una sola USCA - ha risposto il sindaco Polano - I medici dell'unità intervengono, verificano e decidono se procedere al ricovero o continuare la terapia a casa. Svolgono una funzione fondamentale e credo che in futuro sarà necessario puntare sull'assistenza territoriale".
M.C.
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