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Scritto Sabato 25 aprile 2020 alle 13:45

Abbadia, 25 Aprile: il messaggio del sindaco e i pensieri del Consiglio Comunale dei Ragazzi

Nessuna cerimonia pubblica per il 25 Aprile ad Abbadia Lariana, a causa delle note disposizioni per l'emergenza sanitaria. Il sindaco Roberto Azzoni ha però voluto condividere con i suoi concittadini una sua riflessione sul significato della giornata odierna, accompagnata dai pensieri che i componenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi hanno riunito in un video pubblicato sui canali social (per visualizzarlo CLICCA QUI).


Un frame del video del Consiglio Comunale dei Ragazzi

Di seguito il messaggio del primo cittadino:

Carissimi,
festeggeremo il 75esimo Anniversario della Liberazione senza cerimonie pubbliche e sfilate a causa dell’emergenza sanitaria in atto che ha messo in ginocchio il nostro e tanti altri Paesi.
In questo periodo in cui il tempo diventa relativo e i giorni sembrano tutti identici abbiamo il dovere di dedicare un pensiero e una riflessione al 25 Aprile perché non possiamo, non dobbiamo e non vogliamo, dimenticare il sacrificio di migliaia di italiani, caduti per assicurare la libertà a tutti gli altri. La libertà nostra e delle future generazioni.
Libertà che, soprattutto per noi giovani, è sempre sembrata un fatto scontato, ovvio e certamente dovuto. Da ormai due mesi tuttavia la parola libertà ha per tutti noi un peso diverso, significa qualcosa, significa un pensiero ricorrente, un conto alla rovescia verso un giorno più o meno preciso. Significa l’attesa, la speranza, la solidarietà e l’impegno di tutti per cercare di uscire da questa fase buia.
Queste privazioni che sembrano a noi tanto grandi e insuperabili sono infinitesime rispetto a quelle provate durante il regime nazi-fascista: la privazione della libertà di opinione e di espressione. L’abolizione della democrazia, l’eliminazione della libertà di stampa e l’annichilimento del pensiero autonomo: non si poteva pensare, si doveva soltanto credere e obbedire, anche agli ordini che impartivano di odiare.
In questo 25 Aprile, mettendo un tricolore alla finestra, ci possiamo sentire più vicini a quei ragazzi che per la Libertà, con la elle maiuscola, hanno sacrificato la loro vita.
Vi lascio con il pensiero dei nostri ragazzi del Consiglio Comunale dei Ragazzi che hanno voluto partecipare, anche se dalle loro case, al ricordo di questa giornata.

Il Sindaco,
Roberto S. Azzoni
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