• Sei il visitatore n° 197.286.890
Vai a:
Il primo network di informazione online della provincia di Lecco
link utili
cartoline
Scritto Venerdì 26 marzo 2021 alle 12:15

Vercurago: approvato un bilancio 'elastico'. In polemica, l'opposizione lascia la seduta

“Prima di entrare nel merito del consiglio comunale ci terrei ad informarvi sulla situazione sanitaria nella comunità di Vercurago. Innanzitutto attualmente in paese abbiamo nove casi covid a domicilio, tutti fortunatamente non gravi, e tre contatti in quarantena. Per quanto riguarda i vaccini dobbiamo specificare che nella comunità vercuraghese abbiamo 200 cittadini over 80 e attualmente il 50% è stato vaccinato. La nostra amministrazione al fianco della Comunità montana era pronta per partire con i vaccini presso il palazzetto dello sport di Calolzio ma non è stato possibile rispettare i tempi previsti poiché non sono giunti i vaccini. Purtroppo questo non dipende da noi e speriamo si possa risolvere al più presto: ribadisco che noi siamo pronti e a disposizione e metteremo in campo tutte le forze che abbiamo affinché i nostri cittadini si possano vaccinare il prima possibile”.  Con questa premessa, ieri sera, il sindaco Paolo Lozza ha aperto la seduta di consiglio comunale. 

Il sindaco Paolo Lozza

I lavori sono poi proseguiti con l’approvazione del programma triennale dei lavori pubblici 2021/2023 che tra le altre cose, prevede la riqualificazione del parcheggio di via Caterina Cittadini al servizio del plesso scolastico, interventi di rigenerazione per la sede Maestra Sala e del centro sportivo di Via Adda. “Nel piano non c’è traccia della scuola non perché ci siamo dimenticati del progetto,anzi esso è al centro delle nostre preoccupazioni, ma abbiamo riscontrato anzitutto un problema di tipo demografico e, tenuto conto dell’impatto economico di questo progetto e data l’esigenza di stabilire una realizzazione con tempi certi, preferiamo proporlo solo dopo aver preso in considerazione in modo dettagliato tutti i parametri”, ha specificato il sindaco. L’attenzione si è poi spostata sul DUP, documento unico di programmazione, che ancora prima di essere letto ha scatenato la reazione della minoranza.  
“Visto che la democrazia è garantita con il rispetto dei ruoli, per noi, il nostro non viene preso in considerazione, in quanto le parole e le  promesse proferite dal sig. Sindaco sin dal primo insediamento di questo consesso non trovano riscontro, nonostante le continue sollecitazioni da parte nostra in diverse occasioni. Il sig. Sindaco  aveva dichiarato che si sarebbe impegnato a creare una commissione ad hoc per discutere ed adeguare alle norme cogenti il regolamento del Consiglio Comunale, ormai vetusto (a un mese dal compleanno dei 50 anni). Pertanto, vista l’inefficienza del sig. Sindaco a dare seguito alle sue dichiarazioni, da questo momento e per i punti successivi, in particolare per il bilancio, atto fondamentale di una amministrazione che, a nostro avviso, dovrebbe essere partecipato anche con il coinvolgimento dell’opposizione, il nostro gruppo non parteciperà né alla discussione né alla votazione dei successivi atti. Comunque, continueremo a fare un’opposizione seria, costruttiva e responsabile, nonostante a qualcuno della maggioranza dia fastidio il nostro operato e ci viene negato il coinvolgimento democratico. Buon lavoro” ha detto in aula, con testo poi diffuso quest’oggi alla stampa, il capogruppo Carlo Malugani che ha così abbadonato la seduta con i consiglieri d’opposizione.

Il consiglio comunale. A sinistra in primo piano i banchi dell'opposizione

Di fronte allo sbigottimento di tutti i presenti, la seduta è proseguita con l’approvazione del bilancio di previsione degli esercizi finanziari 2021-2023 illustrato dal vicesindaco nonché assessore al bilancio Carlo Greppi: “È stato un anno difficile per tutti noi. I comuni hanno ricevuto contributi straordinari destinati alle funzioni fondamentali che abbiamo integrato con fondi del nostro bilancio. Il bilancio che proponiamo data la situazione che ancora stiamo vivendo è elastico e sarà da rimodulare durante l’anno. Ancora prima dei numeri, il dato significativo che qualifica e sostanzia le nostre scelte programmatiche è il fatto che per il 2021 tutte le imposte sono rimaste invariate: infatti non è aumentata l’Imu, nemmeno l’Irpef ed è rimasto invariato il canone unico, ovvero l’imposta sulla pubblicità e per l’occupazione del suolo”. 
V.P.
© www.leccoonline.com - Il primo network di informazione online della provincia di Lecco