Il sindaco Marco Passoni
Pasquale Marra e Riccardo De Capitani
Micaela Pesenti e Roberta Spreafico
"Ringrazio anche gli esponenti della minoranza, autori di una campagna elettorale sempre corretta e pacata: mi auguro che questo confronto possa continuare anche nei prossimi cinque anni, pur senza mai rinunciare ai valori che ci contraddistinguono" ha proseguito Marco Passoni. "Il risultato emerso dalle urne parla chiaro, dimostra che i cittadini hanno compreso e condiviso il nostro percorso, anche in una campagna elettorale in cui non ci siamo nascosti di fronte a niente. Come dico sempre, non abbiamo la bacchetta magica: la cosa più seria che possiamo fare è guardare avanti e completare i progetti pezzo per pezzo, senza sprecare risorse. Il nostro spirito è quello di mantenere i piedi ben saldi a terra ma rivolgere lo sguardo verso l'alto e oltre il nostro mandato, con una prospettiva a lungo termine che non perda di vista la quotidianità. Sognare non vuol dire avere idee utopiche, ma una visione realizzabile".Pietro Valsecchi e Antonio Gilardi
"Cinque anni fa il nostro slogan recitava "A me importa": ora diciamo "Il nostro paese è di tutti", una frase che racchiude la nostra volontà di metterci in gioco con l'intera comunità, con i bambini qui presenti, i loro genitori e gli insegnanti, ma in generale con tutti i cittadini, il mondo associazionistico, i commercianti, gli imprenditori e i professionisti. Come Amministrazione continueremo a creare occasioni affinchè queste parole diventino realtà, secondo una logica del "noi", della collaborazione e della co-progettazione, lavorando perchè il nostro paese sia davvero di tutti" ha concluso il sindaco, presentando poi il nuovo Consiglio Comunale ai bambini - che riceverà anche nei prossimi giorni in Municipio - e descrivendolo come una "casa trasparente, dove ogni azione e decisione si può scoprire quasi in tempo reale, perchè qui nulla è segreto".Micol Missana e Luca Besana
Marina Calegari e Roberta Valsecchi
La parola è poi passata al capogruppo di minoranza Riccardo De Capitani (Olginate Si Cambia). "Perdere non è mai bello, ma ancora una volta faremo un'opposizione costruttiva (e non), restando all'ascolto dei cittadini e portando le loro istanze in Consiglio" ha dichiarato l'ingegnere. "Ringrazio i 1.400 olginatesi che ci hanno accordato la loro fiducia e tutti i componenti della mia squadra, che si sono messi in gioco senza paura e con tanto entusiasmo. Al sindaco e alla maggioranza auguro buon lavoro, ricordando che chi amministra è di passaggio e ha il compito di ascoltare anche noi, che abbiamo un ruolo diverso. Ancora una volta la roccaforte del PD ha tenuto, in questo caso grazie soprattutto al ricongiungimento tra le parti che cinque anni fa si erano ritrovate "spaccate": complimenti dunque a chi ha ridato slancio e ha reso possibile questa vittoria, che non sarebbe arrivata - e sono i numeri a dirlo - senza questa coesione ritrovata".Alessandra Maggi e Elena Invernizzi
Il Consiglio Comunale al completo
Il primo cittadino ha poi verbalizzato la composizione della sua Giunta, formata, come già annunciato, da Antonio Gilardi (vice sindaco), Roberta Valsecchi, Marina Calegari e Pietro Valsecchi: a completare lo scacchiere sono poi il gruppo di maggioranza "Olginate 2030" guidato da Elena Invernizzi - con Alessandra Maggi, Micol Missana e Luca Besana - e lo schieramento di "Olginate Si Cambia" che, oltre a Riccardo De Capitani, vede al suo interno le new entry Pasquale Marra, Roberta Spreafico e Micaela Pesenti.La Giunta e il gruppo di maggioranza
Il gruppo di minoranza
Archiviata la prima seduta, già lunedì 25 ottobre il Consiglio Comunale tornerà a riunirsi per la nomina delle commissioni e altre formalità propedeutiche al vero e proprio avvio dei lavori della nuova Amministrazione, che a fine novembre porterà in approvazione le prime variazioni di bilancio del mandato.