Lecco: il dottor Piero Calabrò a fine mese abbandona la magistratura, dopo 36 anni

Primo ottobre. Questa la data in cui Piero Calabrò abbandonerà definitivamente la magistratura. Il giudice – attualmente in forza alla seconda sezione “mista”, penale e civile, del Tribunale di Lecco presieduta dal dottor Enrico Manzi dopo aver maturato una lunga e lodevole carriera a Monza – ha infatti annunciato proprio in questi giorni ai colleghi la propria volontà di “cambiare vita” con la pratica per la sua uscita definitiva di scena “in via di formalizzazione” come egli stesso ha confermato.

Il dottor Calabrò, primo a destra al tavolo dei relatori di una delle serate del Progetto Legalità
con l'assessore Roberto avv. Romagnano e l'allora procuratore nazionale antimafia e attuale presidente del Senato Pietro Grasso

“Rimarrò fino al 30 settembre. Solo dal primo ottobre, per rispetto dell’Istituzione di cui, al momento, ancora faccio parte, potrò spiegare le motivazioni e riferire circa le mie attività future e dunque sui miei prossimi progetti di vita e professionali”
ha riferito quest’oggi con garbo puntualizzando poi che il suo impegno nel lecchese non si esaurirà però l’ultima udienza che celebrerà presso il Palazzo di Giustizia di Corso Promessi Sposi. “Posso garantire fin da ora che in autunno riprenderanno gli appuntamenti del “Progetto Legalità” e posso rivelare in anteprima che una delle serata sarà dedicata a un argomento di strettissima attualità come quello dell’immigrazione” ha aggiunto, citando l’iniziativa, avviata nel 2012 con l’assessore del comune di Olgiate Molgora Roberto Romagnano, grazie anche all’impegno di giovani attivi sul territorio delle province brianzole, che l’ha portato a girare gli auditorium della zona – sempre pieni - presentando ospiti particolarmente qualificati quali Gian Carlo Caselli e Nino di Matteo, solo per citare il primo e il più recente, intervenuto a Casatenovo giusto una manciata di settimane fa.

Con l'ex Presidente del Tribunale di Lecco Renato Bricchetti, nel momento del saluto a quest'ultimo.
Sotto con i colleghi lecchesi

Nato a Desio il 26 aprile 1954, il dr. Calabrò è in magistratura dal 1979. Nel 1994, con il procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Milano Ferdinando Pomarici, ha poi fondato la Nazionale Italiana Magistrati di cui è tutt’ora capitano e con la quale ha girato l’Italia sostenendo progetti di beneficenza. A Lecco è approdato soltanto qualche anno fa, assumendo temporaneamente anche la carica di Presidente del Tribunale dopo il trasferimento, ad inizio 2014, del collega Renato Bricchetti.
A.M.
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