Lecco: festa di autunno al Promessi Sposi di Germanedo
Il Circolo ARCI Promessi Sposi di via Lombardia, in quartiere Germanedo di Lecco, organizza una grande festa d’autunno, che avrà il suo momento principale nel pomeriggio di sabato 31 ottobre. Il programma prevede danze popolari, la burollata, le salsicce alla brace e vin brulé. La distribuzione delle caldarroste avrà inizio alle ore 16, da parte di soci volontari del circolo.
Vi sarà poi, alle 21, il concerto di Nocino Folk. Tutta la manifestazione è organizzata in collaborazione con Carpediem, associazione culturale e ricreativa.
Nel programma di rilancio del circolo sono poi previsti alcuni concerti, il primo dei quali sarà, appunto, il Nocino Folk di sabato sera.
Il Circolo Promessi Sposi è presieduto da Giorgio Crimella, con vice presidente Evangelista Corti. Antonella Natalicchio si occupa della programmazione eventi e della corsistica del circolo. Il “Promessi Sposi” ha una lunga tradizione popolare e democratica, che affonda le origini addirittura sul finire dell’Ottocento e che fissa solide radici nel corso del Novecento, così ricco di trasformazioni e di mutamenti epocali. Era un fedelissimo dei Promessi Sposi Valentino Invernizzi, vice sindaco di Lecco a 27 anni, eletto nel 1946 nella Giunta di sinistra presieduta da Giuseppe Mauri.
Presidente dei Promessi Sposi è stato a lungo Natale Cotelli, nativo di Brescia, che ha occupato pure per lungo periodo la presidenza dell’allora numerosissima associazione dei cacciatori di Lecco e territorio.
Vi sarà poi, alle 21, il concerto di Nocino Folk. Tutta la manifestazione è organizzata in collaborazione con Carpediem, associazione culturale e ricreativa.
Ballo al circolo
I Promessi Sposi presenta nella sede di via Lombardia, oltre al bar, sale con verdi tappeti per biliardo e boccette, tavoli per il gioco delle carte e di scacchi, nonché per conversazioni tra amici. Nel piano superiore si trova un capace salone che ospita una serie di corsi di ballo, che si tengono nelle ore serali: sono balli di diverso tipo, dal popolare all’ottocentesco, dal caraibico al liscio.Nel programma di rilancio del circolo sono poi previsti alcuni concerti, il primo dei quali sarà, appunto, il Nocino Folk di sabato sera.
Majorettes a Germanedo
L’invito alla festa d’autunno è aperto a tutti; sarà possibile parcheggiare nell’ampio cortile della scuola elementare di Germanedo, vicina alla sede del circolo.Il Circolo Promessi Sposi è presieduto da Giorgio Crimella, con vice presidente Evangelista Corti. Antonella Natalicchio si occupa della programmazione eventi e della corsistica del circolo. Il “Promessi Sposi” ha una lunga tradizione popolare e democratica, che affonda le origini addirittura sul finire dell’Ottocento e che fissa solide radici nel corso del Novecento, così ricco di trasformazioni e di mutamenti epocali. Era un fedelissimo dei Promessi Sposi Valentino Invernizzi, vice sindaco di Lecco a 27 anni, eletto nel 1946 nella Giunta di sinistra presieduta da Giuseppe Mauri.
Germanedo dall’alto, prima della costruzione del nuovo ospedale Manzoni
E’ stato consigliere comunale per 25 anni, ricoprendo la carico di capogruppo e ricevendo nel 1970 la medaglia d’oro di San Nicolò per gli amministratori benemeriti. E’ stato dal 1960 segretario nazionale a Roma del sindacato dipendenti aziende elettriche della GCIL. Anche nei lunghi anni degli intensi impegni romani ha mantenuto a Lecco la sua residenza nella casa di Germanedo, dove abitava con la consorte Rosetta Adriana Galbiati, deceduta nel ’94. Valentino Invernizzi è deceduto nel maggio 2006 ad 86 anni di età.Presidente dei Promessi Sposi è stato a lungo Natale Cotelli, nativo di Brescia, che ha occupato pure per lungo periodo la presidenza dell’allora numerosissima associazione dei cacciatori di Lecco e territorio.
Ballo notturno a Germanedo
La festa di autunno con le castagne apre una serie di appuntamenti festivi al circolo di viale Lombardia. Vi sarà, infatti, la settimana successiva una grande festa del ballo liscio, il ballo che richiamale “balere” di una volta, gli appuntamenti del fine settimana, dopo un’intensa attività lavorativa, che riporta le note e le frasi di una popolarissima canzone “Se vedrai bandiera gialla, saprai che qui si balla”, anche dove una volta c’era la bandiera rossa.
A.B.