A.c. Victoria e la Calcio Lecco insieme per 'coltivare' i talenti

E' stata presentata nei giorni scorsi la nuova collaborazione tra l'A.c. Victoria di Calolzio e la Calcio Lecco: un'affiliazione nata per far sì che le due società collaborino in diverse attività.
In particolare la società lecchese metterà a disposizione tecnici e allenatori per consigliare e migliorare il lavoro della A.c. Victoria. Il Lecco potrà così aiutare a coltivare i giovani talenti del territorio che potranno trovare una mano tesa per inseguire il sogno di diventare calciatori. L'accordo è stato sancito dallo scambio dei gagliardetti tra il presidente della Calcio Lecco Evaristo Beccalossi e quello dell'Ac Victoria Don Matteo Bartoli. Un passaggio importante, per continuare a crescere insieme ogni anno di più.

Don Matteo Bartoli e Evaristo Beccalossi

"Oggi siamo una società di riferimento per l'intera Valle San Martino e lo dicono anche i numeri: 3 anni fa avevamo 100 iscritti e 20 dirigenti, oggi - con gli amici della Polisportiva di Sala - abbiamo raggiunto i 220 giocatori e 50 i responsabili"
ha sottolineato Daniele Amigoni, della squadra di Calolzio.
"Quando abbiamo deciso di avviare il progetto - che si chiama Blu Celeste Accademy - abbiamo subito contattato l'Ac Victoria perché è una delle società meglio organizzate, che propone diverse iniziative sempre nuove e ben riuscite" ha sottolineato Laura Cusini della Calcio Lecco. "Questa affiliazione ha l'obiettivo di creare una sinergia tra le due società per lavorare sulla qualità dei ragazzi e sulla loro crescita. Speriamo sia un beneficio per tutto il sistema calcistico lecchese".

Beccalossi con Meo Busselli

Lecco e Calolzio sono sempre più vicine, per trasformare ancora di più la Val San Martino in una fucina di campioni, dove poter intraprendere la strada per diventare giocatore professionista.
Proprio come Evaristo Beccalossi, che ha iniziato a giocare a calcio nel campo dell'oratorio per finire a San Siro.
O come Lorenzo D'Anna, il campione dell'A.c. Victoria che partendo dal campo di Calolzio ha militato in serie A nel Chievo Verona.

Don Matteo, Massimo Tavola, Daniele Amigoni, Evaristo Beccalossi, Meo Busselli, Laura Cusini e Giuseppe Colosimo

Nella pratica il Lecco manderà un proprio allenatore o un preparatore atletico per confrontarsi sulle metodologie migliori, saranno organizzati camp per avvicinare sempre più i giovani allo sport e così via.
"L'importante è vedere la crescita dei nostri ragazzi, che rimane il nostro obiettivo, nello sport ma non solo" ha sottolineato don Matteo.
E come ha sottolineato l'assessore allo sport Massimo Tavola: "L'unione fa la forza e questa collaborazione ci rende ancora più orgogliosi della nostra A.c. Victoria".
Il prossimo impegno della società sarà in particolare quello di organizzare un grande torneo al quale parteciperanno squadre di tutta la Lombardia, con centinaia di piccoli calciatori che dovranno scendere in campo.
Tra questi ci saranno anche i compagni del piccolo Michele di Abbadia, scomparso a soli 10 anni: a lui sarà dedicato il premio della categoria della classe 2005.
Un piccolo atleta dal cuore grande, che ha lasciato una traccia indelebile in tutti i suoi allenatori e in tutti gli amici di gioco con i quali condivideva la grande passione per il calcio.

"Vogliamo puntare sul mondo giovanile, che è il futuro di questo sport" è intervenuto Beccalossi. Per questo - ha concluso Meo Busselli direttore tecnico organizzativo dell'A.c. Victoria - "siamo onorati e orgogliosi che il Lecco ha riconosciuto il valore della nostra società, e saremo felice se un nostro atleta sarà chiamato a giocare per la squadra del capoluogo".
P.V.
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