Nuova Lc-Bg: presentata la prima variante di Cisano, a settembre inizieranno i lavori
Lecco e Bergamo più vicine, non solo grazie alla galleria "San Gerolamo" che si sta scavando tra Chiuso e Calolzio: nei prossimi mesi - con ogni probabilità a settembre - inizieranno anche i lavori per il primo lotto della cosiddetta variante di Cisano.
Giovedì sera il sindaco del comune bergamasco Andrea Previtali ha incontrato i cittadini per illustrare la nuova opera, dal costo di circa 40 milioni di euro, definitivamente assegnati proprio sotto Natale dal Cipe.
"La variante di Cisano nasce con la legge obiettivo del 2001, prevedendo un nuovo collegamento sia in direzione di Pontida (variante ex SS 342) sia in direzione di Villa D'Adda (variante ex SS 639). Con il tempo è stata suddivisa in due lotti e ora partirà la costruzione del tratto della 639, quello da Bisone fino alla zona del Boschetto" ha spiegato il primo cittadino.
Lo sviluppo complessivo sarà di circa 3,4 km, di cui 700 metri in galleria artificiale.
A giorni sulla Gazzetta Ufficiale sarà pubblicato il finanziamento del Cipe e la Provincia di Bergamo potrà aprire il bando di gara per individuare la società che dovrà effettuare i lavori: "Ci vorranno almeno 6 mesi per aggiudicare la gara: realisticamente credo che l'avvio del cantiere avverrà a settembre" ha confermato il Sindaco. "Il cronoprogramma prevede che i lavori si concludano in 3 anni circa".
A più di 10 anni dal primo progetto preliminare del 2006 e con i costi lievitati dai 25 milioni di euro previsti inizialmente ai 40 attuali, la variante sta finalmente per "nascere".
Ma si tratta solo metà dell'opera. Perché il lotto che più sta a cuore ai cisanesi è soprattutto quello che collegherà il paese con Pontida.
Il 2016 vedrà partire dunque l'inizio di un'opera attesa da almeno 40 anni - come sanno bene gli automobilisti che ogni giorno devono attraversare Cisano e superare in particolare il passaggio a livello - ma l'accoglienza da parte dei cittadini che hanno partecipato all'assemblea pubblica è stata piuttosto "tiepida": in tanti si sono chiesti come mai la priorità non fosse stata data al secondo lotto, ritenuto più urgente.
Critiche sono arrivate anche dai residenti di via torchio, dove passerà la nuova strada, che avrebbero preferito un tracciato diverso, più lontano dalle abitazioni.
Solo allora si potrà ad esempio dirottare il traffico fuori dal centro di Cisano, che potrà essere interdetto ai Tir.
E finalmente l'incubo del traffico si potrà dire risolto: a brindare saranno anche i tanti lecchesi che ogni giorno si dirigono nella bergamasca. Senza dimentica che essere più vicini alla città orobica significa essere più vicini ai flussi turistici dell'aeroporto di Orio.
Giovedì sera il sindaco del comune bergamasco Andrea Previtali ha incontrato i cittadini per illustrare la nuova opera, dal costo di circa 40 milioni di euro, definitivamente assegnati proprio sotto Natale dal Cipe.
"La variante di Cisano nasce con la legge obiettivo del 2001, prevedendo un nuovo collegamento sia in direzione di Pontida (variante ex SS 342) sia in direzione di Villa D'Adda (variante ex SS 639). Con il tempo è stata suddivisa in due lotti e ora partirà la costruzione del tratto della 639, quello da Bisone fino alla zona del Boschetto" ha spiegato il primo cittadino.
Il sindaco Previtali
La variante progettata dalla società Pro.Iter partirà da via Tre Fontane (nella zona industriale di Bisone) e raggiungerà prima - attraverso una galleria - via torchio dove attraverso una rotonda (e il superamento con un ponte del torrente Sonna) partirà il collegamento fino alla sp 169, tra il ponte di Brivio e i curvoni del Boschetto.Lo sviluppo complessivo sarà di circa 3,4 km, di cui 700 metri in galleria artificiale.
A giorni sulla Gazzetta Ufficiale sarà pubblicato il finanziamento del Cipe e la Provincia di Bergamo potrà aprire il bando di gara per individuare la società che dovrà effettuare i lavori: "Ci vorranno almeno 6 mesi per aggiudicare la gara: realisticamente credo che l'avvio del cantiere avverrà a settembre" ha confermato il Sindaco. "Il cronoprogramma prevede che i lavori si concludano in 3 anni circa".
A più di 10 anni dal primo progetto preliminare del 2006 e con i costi lievitati dai 25 milioni di euro previsti inizialmente ai 40 attuali, la variante sta finalmente per "nascere".
Ma si tratta solo metà dell'opera. Perché il lotto che più sta a cuore ai cisanesi è soprattutto quello che collegherà il paese con Pontida.
I due lotti previsti
Sotto la nuova viabilità in via torchio
Il 2016 vedrà partire dunque l'inizio di un'opera attesa da almeno 40 anni - come sanno bene gli automobilisti che ogni giorno devono attraversare Cisano e superare in particolare il passaggio a livello - ma l'accoglienza da parte dei cittadini che hanno partecipato all'assemblea pubblica è stata piuttosto "tiepida": in tanti si sono chiesti come mai la priorità non fosse stata data al secondo lotto, ritenuto più urgente.
Critiche sono arrivate anche dai residenti di via torchio, dove passerà la nuova strada, che avrebbero preferito un tracciato diverso, più lontano dalle abitazioni.
Solo allora si potrà ad esempio dirottare il traffico fuori dal centro di Cisano, che potrà essere interdetto ai Tir.
E finalmente l'incubo del traffico si potrà dire risolto: a brindare saranno anche i tanti lecchesi che ogni giorno si dirigono nella bergamasca. Senza dimentica che essere più vicini alla città orobica significa essere più vicini ai flussi turistici dell'aeroporto di Orio.
P.V.