Lecco: Magdi Allam in città il 16, presenta 'Siamo in guerra'

Magdi Cristiano Allam
"Da molti anni la presenza del terrorismo Islamico si è manifestata con attacchi terroristici nei paesi del lontano oriente, del Nord Africa, dall'11 settembre 2001 è stato palese l'attacco al sistema di vita di valori e libertà occidentali attacchi portati anche con l' uso della tecnico terroristica" spiegano i promotori. "L' occidente ha reagito cercando di negare la matrice religiosa fondamentalista Islamica almeno negli esecutori e cosi negazione dopo negazione abbiamo vissuto gli attacchi di Madrid 2004, Londra 2005, Parigi gennaio e novembre 2015 e i recenti attacchi a Bruxelles.....ormai la matrice islamica non può più essere negata e anche nel nostro territorio le indagini delle forze dell' ordine e della Magistratura hanno individuato e fermato soggetti al momento solo accusati di far parte della rete del terrorismo Islamico.
A questo punti negare e minimizzare non è piu' possibile, serve riflettere , comprendere e agire; in questo contesto è organizzato l'incontro con il giornalista scrittore Magdi Cristiano Allam che ci spiegherà perchè SIAMO IN GUERRA".
L'apputamento verrà introdotto dal Senatore Roberto Castelli, Ministro di Grazia e Giustizia tra il 2001 e 2006, ovvero del periodo post 11 settembre e dei primi attentati di Madrid e Londra.
Presenzieranno anche numerosi esponenti locali della Lega Lombarda Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d' Italia.
ISLAM, SIAMO IN GUERRA
Siamo in guerra. È il Jihad, la guerra santa islamica, scatenata dal terrorismo islamico dei tagliagole, che ci sottomettono con la paura di essere decapitati, e dei taglialingue, che ci conquistano imponendoci la legittimazione dell’islam. È la Terza guerra mondiale, che vede partecipi la Finanza speculativa globalizzata, l’Eurocrazia, lo Stato-Mafia e la Chiesa relativista; che distrugge l’economia reale e impoverisce i popoli, spoglia gli Stati della sovranità e pone fine alla democrazia sostanziale, scardina la certezza di chi siamo e ci trasforma nel meticciato etnico e culturale. È ora di prendere atto della realtà della guerra in atto, essere consapevoli che, o si combatte per vincere, o la subiremo e saremo sottomessi all’islam.
Magdi Cristiano Allam
È nato al Cairo nel 1952 ed è cittadino italiano dal 1986. Da musulmano, per 56 anni, ha creduto in un “islam moderato”, fino a quando non è stato condannato a morte sia dai terroristi islamici sia dai “musulmani moderati”. Nel 2008 si è convertito al cattolicesimo e nel 2013 si è dissociato dalla Chiesa per la sua legittimazione dell’islam. È editorialista del Giornale e autore di libri di successo sul terrorismo islamico. È stato il primo giornalista a subire un procedimento disciplinare per “islamofobia” da parte dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e a vincerlo, facendo trionfare il principio che è lecito criticare l’islam. Ha denunciato il “Jihad by Court”, la guerra santa islamica attraverso i tribunali, una persecuzione giudiziaria che subisce per impedirgli di scrivere e di parlare contro l’islam. Ha fondato l’Associazione “Amici di Magdi Cristiano Allam”.
