Pescate: il nuovo consiglio, De Capitani polemizza con Bonifacio
All'esito dello spoglio delle schede elettorali portato a termine nella notte di lunedì il nuovo consiglio comunale di Pescate dovrebbe essere così costituito:
SINDACO: Dante De Capitani
Maggioranza - Pescate per le libertà:
Valsecchi Elio
Rocca Renato
Molteni Marco
Lombardini Miriam
Torchio Martina
Redaelli Roberto
Aldeghi Carlo
Minoranza - Insieme per Pescate
Valsecchi Enrico, candidato sindaco non eletto
Conti Massimo
Oddo Claudio
"Nel giorno della vittoria volevo manifestare vicinanza a Enrico Valsecchi, ben voluto sindaco di Pescate per dieci anni, leale avversario, ma non al capo vero e fondatore del suo gruppo Insieme per Pescate, signor Federico Bonifacio che, dall'alto della prestigiosa carica di presidente del parco Monte Barro ha voluto a mio avviso illegittimamente e pubblicamente interferire nella campagna elettorale di un comune aderente. Una caduta di stile che francamente non mi aspettavo da chi per la carica ricoperta doveva mantenersi superpartes e che invece ha voluto rovinare la competizione elettorale entrando a gamba tesa su un sindaco uscente. Ma non è' servito a nulla perché ho vinto anche contro di lui" si legge in una nota diffusa nella mattinata odierna da Dante De Capitani, già carico per affrontare la legislatura "bis" nello stile diretto che lo contraddistingue.
SINDACO: Dante De Capitani
Maggioranza - Pescate per le libertà:
Valsecchi Elio
Rocca Renato
Molteni Marco
Lombardini Miriam
Torchio Martina
Redaelli Roberto
Aldeghi Carlo
Minoranza - Insieme per Pescate
Valsecchi Enrico, candidato sindaco non eletto
Conti Massimo
Oddo Claudio
"Nel giorno della vittoria volevo manifestare vicinanza a Enrico Valsecchi, ben voluto sindaco di Pescate per dieci anni, leale avversario, ma non al capo vero e fondatore del suo gruppo Insieme per Pescate, signor Federico Bonifacio che, dall'alto della prestigiosa carica di presidente del parco Monte Barro ha voluto a mio avviso illegittimamente e pubblicamente interferire nella campagna elettorale di un comune aderente. Una caduta di stile che francamente non mi aspettavo da chi per la carica ricoperta doveva mantenersi superpartes e che invece ha voluto rovinare la competizione elettorale entrando a gamba tesa su un sindaco uscente. Ma non è' servito a nulla perché ho vinto anche contro di lui" si legge in una nota diffusa nella mattinata odierna da Dante De Capitani, già carico per affrontare la legislatura "bis" nello stile diretto che lo contraddistingue.
