Oltre 120 ragazzi hanno partecipato con entusiasmo al torneo di calcio saponato proposto dalla sezione valmadrerese dell'Operazione Mato Grosso nel pomeriggio di domenica 12 giugno, all'oratorio in via Bovara.
"È la seconda volta che proponiamo quest'iniziativa nell'ambito del mese per i giovani di Valmadrera e anche quest'anno il calcio saponato ha riscosso un grande successo con 14 squadre da otto giocatori l'una - hanno spiegato i giovani del Mato Grosso - è una bella occasione per unire sport e solidarietà. Mentre lo scorso anno il ricavato è stato devoluto a una missione in Perù dove c'era una nostra volontaria, quest'anno i fondi saranno interamente destinati all'Ecuador, dove lo scorso 17 aprile un terremoto di magnitudo 7,8 ha devastato la costa provocando 680 morti e 21.000 sfollati. Alla gente mancano viveri, rifugi, medicine e acqua potabile: molti nostri amici sono partiti per la missione e ci scrivono che hanno sempre più bisogno del nostro aiuto".
I volontari del gruppo valmadrerese del Mato Grosso da oltre vent'anni si impegnano nel tempo libero per mandare fondi ai più poveri dell'America Latina in Perù, Brasile, Ecuador e Bolivia. Tra traslochi, raccolte carta, giardini e imbiancature c'è anche il torneo di calcio organizzato ieri, perché ogni contributo può fare la differenza.
Come anticipato, l'iniziativa ha riscosso molte adesioni tra i giovani di Valmadrera e non solo, che a partire dalle ore 14.30 sono scesi in campo pronti a sfidarsi tra spruzzi d'acqua e inevitabili scivoloni, animando il cortile dell'oratorio. Novità di questa edizione è stato il servizio cucina, che ha rifocillato tutti i presenti con patatine e kebab.
E.T.
