Da tre anni è ormai diventato un appuntamento fisso dal giugno olginatese: il centro sportivo di via Campagnola nella giornata di ieri, domenica 26 giugno, è tornato ad animarsi grazie al torneo di calcio a 5 promosso dall’associazione “che borDello”, organizzazione nata per perpetuare il ricordo dell’amico Davide Dell’Oro – 29enne strappato alla vita dalle conseguenze di un incidente stradale nel marzo del 2014 - facendo al contempo del bene per il paese raccogliendo fondi tramite iniziative per grandi e piccini tutte legate da un unico filo conduttore: l’allegria.
Davide Dell’Oro
Il segno distintivo di “Dello” – ricorda infatti chi l’ha conosciuto – era l’allegria: il sorriso sul suo volto non mancava mai e ieri è tornato a splendere sui visi dei ragazzi dello staff – pronti a intonare cori da stadio per assicurare all’amico “non ti dimenticheremo mai” – ma anche su quelli dei tantissimi partecipanti alla competizione, caratterizzata da sano spirito sportivo ma soprattutto dalla voglia di divertirsi non solo sul campo da calcio ma anche su quello da “splash volley”, con la pallavolo in acqua che si è così affiancata al tradizionale 5 contro 5.
Come anticipato, anche il ricavato dell’edizione 2015 del torneo per Dello andrà in beneficenza.
Nel corso degli anni l’associazione ha già donato un defibrillatore al campo sportivo, all’oratorio e alle scuole medie di Olginate nonché del materiale didattico per l’avvicinamento alla musica e per lo sport agli istituti del circondario.
Ha inoltre sostenuto il progetto “motoria” per la primaria del paese e, con altre realtà del territorio, il 25 aprile ha promosso la prima biciclettata solidale per raccogliere fondi per aiutare la famiglia del piccolo Andreas, cucciolo affetto da un rara e invalidante patologia.
Da sempre è infine attiva la collaborazione con l’Aido. Insomma, semplicemente divertendosi, con “che borDello” si concretizzano “piccole cose ma concrete”.
A.M.
