Valmadrera: riprendono i restauri in chiesa, la parrocchiale resterà chiusa alcuni mesi

La chiesa parrocchiale di Valmadrera resterà chiusa per alcuni mesi, per consentire i lavori di riqualificazione della parte centrale della navata, in particolare dell'affresco di Luigi Sabatelli che occupa la cupola e dei due dipinti (la "Crocifissione" di Mosè Bianchi e la "Madonna Assunta" di Giuseppe Bertini) da tempo celati allo sguardo di fedeli e visitatori a causa delle impalcature.

La chiesa parrocchiale chiusa per lavori

Tutte le celebrazioni si svolgeranno presso la struttura dello Spirito Santo, e al termine dei lavori l’interno della parrocchiale risulterà completamente trasformato.
“Si andrà ad intervenire sul corpo centrale della navata, a partire dal dipinto della cupola fino alle pareti laterali” ha spiegato don Adelio Brambilla. “Si tratta di opere già previste dal progetto iniziale, che sta procedendo in diversi lotti, a seconda delle disponibilità economiche”.
Gran parte del merito per la nuova ristrutturazione va alla generosità dei fedeli, che non hanno mai fatto mancare – e proseguono tuttora – il loro supporto.
Ammonta a 196.701 € l’ammontare dei contributi raccolti al 1° luglio 2016, tra cui 55.080 € solo nel mese di giugno quando un ignoto benefattore ha donato 50.000 €.

L'affresco di Sabatelli

“Abbiamo inoltre venduto uno dei tre appartamenti donati alla parrocchia, e siamo sulla buona strada per fare altrettanto con il secondo” ha spiegato il parroco.
Grazie ai generosi lasciti e alle offerte, i lavori sono ripresi, con soddisfazione dei tanti residenti che si affacciano incuriositi al portone per osservare gli operai. Alla Luzzana Restauri Srl di Civate è affidata la parte più “delicata” del lavoro, riportare cioè all’antico splendore le due tele di Mosè Bianchi e Giuseppe Bertini e il grande affresco “Dio in gloria” di Luigi Sabatelli (importante pittore dell'Ottocento, docente a Brera), per il quale la Fondazione della Provincia di Lecco ha stanziato un contributo di 10.000 € (con la “clausola” di reperire una eguale somma).

Le tele di Mosè Bianchi e Giuseppe Bertini

 

“Rimarranno alcune impalcature all’ingresso, ma si tratta di un lotto decisamente minore. Saranno necessari alcuni mesi, anche del prossimo anno, per il completamento di queste opere” ha spiegato il sacerdote. Al termine dei lavori, la chiesa della cittadina lecchese avrà cambiato volto, con la parte interna quasi completamente riqualificata.
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