Mandello: per la festa patronale riaperta la chiesa di San Lorenzo, benedetto il Lago

Questa mattina la chiesa arcipretale di San Lorenzo a Mandello del Lario è stata riaperta per la celebrazione della messa in onore del santo patrono, alla presenza del sindaco Riccardo Fasoli e delle autorità locali, con la partecipazione di Mons. Dante Lafranconi, sacerdote mandellese vescovo emerito di Cremona.

La navata gremita di parrocchiani

Era tanta l'attesa tra i parrocchiani di San Lorenzo, che hanno fatto ritorno nella loro chiesa rimasta chiusa dopo l'incendio di maggio. Da oggi, dopo  quasi quattro mesi di inattività, torneranno ad essere celebrate le funzioni all'interno della stessa, già interessata da una prima serie di interventi di messa in sicurezza.

I sacerdoti presenti alla funzione dinnanzi alla statua del Santo

All'interno della struttura non ci sono segni evidenti di incendio ma percorrendo la navata si può distinguere l'inconfondibile odore acre di fumo, che nemmeno il profumo denso d'incenso è riuscito a coprire del tutto. "Un'apertura parziale - secondo le parole di Don Donato Giacomelli - ma l'importante è che oggi ci siamo ritrovati".

L'arciprete ha colto l'occasione per informare la comunità circa i lavori di restauro. Se l'impianto elettrico attualmente funziona, anche se non del tutto - motivo per cui non è possibile suonare le campane - gli interventi più importanti ancora da realizzare riguardano la volta nella navata e la sezione del presbiterio, che sono da ripulire dalla fuliggine. Gli affreschi, comunque, sono intatti.
Ricevuta la Comunione, i fedeli hanno portato la statua di San Lorenzo fino a Piazza Italia, dove il vescovo Lafranconi ha impartito la benedizione al paese e al lago. Dopodiché la folla di fedeli si è ricomposta per tornare in chiesa e concludere la celebrazione. Il prossimo appuntamento con la festa di San Lorenzo di Mandello è stasera alle 22.00, con lo spettacolo pirotecnico che illuminerà la volta celeste, davanti ai giardini.