Moggio: è morto per un malore durante la caccia l'imprenditore Emanuele Carsana

E’ stato verosimilmente un malore a strappare alla vita, all’età di 58 anni, l’imprenditore valsassinese Emanuele Carsana, rinvenuto dai soccorritori nell’area dei Piani di Artavaggio nella tarda mattinata di oggi, giovedì 18 agosto.
L’uomo, titolare di un’azienda operante nel settore edile, era impegnato in una battuta di caccia unitamente ad altri appassionati, tra cui i sindaci Pierluigi Invernizzi di Cremeno e Roberto Combi di Cassina Valsassina.

Era residente a Moggio, e in zona in molti hanno appreso con sgomento la notizia della sua scomparsa così improvvisa quanto inaspettata.
In base a quanto ricostruito in merito all’accaduto, sembra che l’uomo abbia contattato gli altri cacciatori per segnalare la presenza di un capriolo che aveva intenzione di seguire. Poi di lui si è persa ogni traccia, ed è stato lanciato l'allarme.

Sul posto, alle ore 10.15 circa, è intervenuta una squadra Speleo Alpino Fluviale del Comando dei Vigili del fuoco di Lecco, con mezzo fuoristrada e tre specialisti, supportata dal Soccorso alpino di Lecco e della Valsassina, e dall'elicottero VVF di Malpensa. Presenti anche i Carabinieri.

Le ricerche si sono concluse intorno alle 12.30, con il ritrovamento della persona scomparsa in località Zucco del Salto.
Il medico del 118, giunto sul posto a bordo dell'elicottero, ha constatato il decesso dell'imprenditore. La salma, dopo la necessaria autorizzazione, è stata elitrasportata presso la camera mortuaria dell'Ospedale di Lecco a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

È stato disposto un esame esterno nella mattinata di domani, venerdì 19 agosto, a seguito del quale il corpo potrà tornare nelle disponibilità della famiglia. Emanuele Carsana lascia la moglie e due figlie.