Valmadrera: con l'Eight Team il soft air si presenta al pubblico
“Non facciamo la guerra, pratichiamo uno sport”: è questo il messaggio di “pace” che l'Eight Team di Valmadrera, associazione sportiva dilettantistica di Soft air, l'attività ludico-sportiva basata su tecniche, tattiche e usi militari, è tornata a lanciare nella giornata di ieri contro tutti i pregiudizi che gravano sulla cosiddetta “guerra simulata”. Riunitisi sin dalla mattina presso il parcheggio della Baia di Parè, in occasione del 4° anno di adesione al tradizionale mese dello sport che coinvolge il Comune di Valmadrera a settembre, i promotori e alcuni praticanti hanno portato sotto il tendone allestito le cosiddette “repliche” unitamente alle altre attrezzature da gioco, dando dimostrazione e spiegazione di quello che il Soft air è, al di là dell'apparenza: uno sport di gruppo, prima di tutto, e come tale carico di quegli importanti riferimenti che le pratiche sportive sanno veicolare.
“Quando abbiamo in programma una partita, lo segnaliamo sempre alle forze dell'ordine, in modo che siano consapevoli della nostra presenza. Utilizzando il suolo pubblico, siamo sempre attenti a rispettare l'ambiente che ci circonda: i pallini delle repliche che impieghiamo sono biodegradabili e periodicamente ci occupiamo di ripulire i posti dove passiamo” ha assicurato il presidente Campanelli.
Attualmente, sono 25 i giocatori iscritti al gruppo valmadrerese, di età variabile dai 18 anni sino ai 60 circa, e tre gli istruttori di gioco: le iscrizioni sono aperte a tutti, a partire dal 14° anno di età, anche se fino ai 18 anni l'associazione richiede l'affiancamento di un genitore o un responsabile. Anche la componente femminile, decisamente minoritaria in questo sport forse per una questione “di facciata”, è però in crescita.
Lei e Fulvio Campanelli non hanno dubbi: “il Soft air è uno sport adatto a tutti, bisogna andare oltre alle impressioni: certo, se ci fossero più genitori disposti a provare insieme ai loro figli le cose andrebbero diversamente. Non essendo così, il pregiudizio continua a dilagare”. Per chiunque voglia provare sulla propria pelle l'emozione di questa esperienza, le iscrizioni all'Eight team sono aperte. “Speriamo di poterci rafforzare dal punto di vista numerico. La cosa più bella è quella di essere diventati una squadra sia dentro che fuori dal campo di gioco: il Soft air ci insegna a stare insieme, e insieme ci si diverte sempre”.
La squadra dell'Eight team
Le repliche da gioco
“Questa disciplina insegna la capacità di stare insieme e il fair play. L'onestà del giocatore è una caratteristica fondamentale e infatti, eccetto che in competizioni particolari, non è prevista la figura dell'arbitro: spetta ai partecipanti confessare quando si viene colpiti” ha spiegato Fulvio Campanelli, presidente Eight Team. “Non si tratta in alcun modo di uno sport violento, dal momento che non implica il contatto fisico diretto, e non è assolutamente pericoloso: i pallini che impieghiamo con le “repliche” non arrecano danno, e siamo forniti di tutte le protezioni necessarie”.Jessica Bonora, tesoriera Eight team e il presidente Fulvio Campanelli
“Quando abbiamo in programma una partita, lo segnaliamo sempre alle forze dell'ordine, in modo che siano consapevoli della nostra presenza. Utilizzando il suolo pubblico, siamo sempre attenti a rispettare l'ambiente che ci circonda: i pallini delle repliche che impieghiamo sono biodegradabili e periodicamente ci occupiamo di ripulire i posti dove passiamo” ha assicurato il presidente Campanelli.
L'attrezzatura da gioco
Attualmente, sono 25 i giocatori iscritti al gruppo valmadrerese, di età variabile dai 18 anni sino ai 60 circa, e tre gli istruttori di gioco: le iscrizioni sono aperte a tutti, a partire dal 14° anno di età, anche se fino ai 18 anni l'associazione richiede l'affiancamento di un genitore o un responsabile. Anche la componente femminile, decisamente minoritaria in questo sport forse per una questione “di facciata”, è però in crescita.
Lei e Fulvio Campanelli non hanno dubbi: “il Soft air è uno sport adatto a tutti, bisogna andare oltre alle impressioni: certo, se ci fossero più genitori disposti a provare insieme ai loro figli le cose andrebbero diversamente. Non essendo così, il pregiudizio continua a dilagare”. Per chiunque voglia provare sulla propria pelle l'emozione di questa esperienza, le iscrizioni all'Eight team sono aperte. “Speriamo di poterci rafforzare dal punto di vista numerico. La cosa più bella è quella di essere diventati una squadra sia dentro che fuori dal campo di gioco: il Soft air ci insegna a stare insieme, e insieme ci si diverte sempre”.
Giulia Achler