
Marco Visentin e Gianni Quartararo, responsabili della sezione City Angels Lecco
Da quest'oggi anche la città di Lecco ha ufficialmente i suoi City Angels. A conferire il titolo ai nuovi addetti alla sicurezza lecchese è stato Mario Furlan, fondatore dell'Associazione creata a Milano nel 1994 in Stazione Centrale per assistere gli emarginati e tutelare i cittadini vittime della delinquenza, durante l'incontro avvenuto nel tardo pomeriggio di domenica 9 ottobre presso il Lungolario.


È qui infatti che i primi volontari cittadini, dopo un corso di formazione di 2 incontri a settimana per 2 mesi, hanno ricevuto i "diplomi" grazie ai quali potranno iniziare subito la loro attività, accompagnati dall' immancabile basco azzurro e la maglia rossa. A costituire il gruppo lecchese ci saranno 13 persone, tra cui molte matricole ma anche qualche veterano, guidate da Marco Visentin (Griso) e Gianni Quartararo. "
L'idea è nata da un gruppo di amici: io e Marco siamo istruttori di Krav Maga, e molti dei membri sono nostri allievi. Abbiamo conosciuto i City Angels e operato insieme a loro nel milanese. A Lecco mancava una sezione, perciò abbiamo pensato fosse utile avviarne una anche qui" ha raccontato Gianni Quartararo.
Sostegno ai più poveri, sicurezza ai più deboli, speranza a chi soffre". Sono questi i tre punti su cui verte il programma degli "angeli", i quali hanno precisato fin da subito di essere solo dei "
semplici cittadini che vogliono solamente aiutare la propria città, senza alcuna volontà di sostituirsi a Carabinieri e Polizia".

Marco Visentin, Gianni Quartararo, il sindaco Virginio Brivio,
mons. don Franco Cecchin, e il fondatore dell'associazione Mario Furlan

Il loro primo obiettivo, come ha spiegato sempre Gianni Quartararo, sarà occuparsi dei senzatetto e bisognosi che dormono sotto i portici di Piazza degli Affari o al Mercato della Piccola nonché nei paesi immediatamente fuori Lecco nell'indifferenza più totale, distribuendo loro cibo e coperte. Il tutto avverrà attraverso il passaparola. In secondo luogo verrà attivato un servizio di sicurezza in supporto alle forze dell'ordine per rafforzare la presenza di cittadini in zone buie o di difficile accesso. "
Il nostro ruolo sarà quello di intervenire unicamente in situazioni di emergenza come un'aggressione a una donna o a un minore. Il nostro compito sarà quello di sorvegliare e chiamare la polizia. Noi vogliamo solo aiutare" ha spiegato sempre Quartararo. L'idea è stata supportata anche dal primo cittadino Virginio Brivio, il quale ha sottolineato come sia "
importante la prevenzione per far sì le forze dell'ordine possano intervenire in tempo in ciò che li compete".

I City Angels della sezione lecchese appena diplomati, insieme a Mario Furlan, il sindaco Brivio e don Cecchin

Il gruppo lecchese insieme ad alcuni City Angels della sezione di Milano
Il sindaco ha affermato anche che "
i confini di Lecco non si limitano al solo centro, ma bisogna tenere conto di tutti i quartieri. L'augurio è che ci sia un'autonomia, ma anche una connessione con i servizi del comune e del territorio". Lo stesso messaggio è stato riportato anche dal mons. Franco Cecchin, che ha invitato i City Angels a "
essere un collegamento tra realtà per la valorizzazione della comunità intera".
Per ulteriori informazioni o per entrare a fare parte della sezione City Angels Lecco:
Info 338 3697837 - 333 7606047