Calolzio: sarà don Antonio Vitali il nuovo parroco di Foppenico. Arriva da Negrone
Sarà don Antonio Vitali il nuovo parroco di Foppenico a Calolzio, sostituendo don Angelo Belotti che da settembre assumerà la guida della parrocchia di Curno, in provincia di Bergamo.
Don Antonio è nato a Caluso d'Adda l'11 novembre 1963 ed è attualmente in servizio presso la parrocchia di San Pantaleone a Negrone, frazione di Scanzorosciate.
E' stato ordinato sacerdote il 18 giugno 1988, assumendo poi il ruolo di coauditore parrocchiale di Pedrengo fino al 1955 e di Curno (peraltro come dicevamo la comunità dove prenderà servizio don Angelo) per i tre anni successivi. Nel 1988 ha seguito la parrocchia di Santa Caterina a Bergamo città e dal 2005 ha assunto l'attuale incarico a Scanzorosciate.
Il vescovo Francesco Beschi ha deciso che sarà lui a guidare la parrocchia del Corpus Domini a Calolziocorte.
Durante il suo mandato le cinque comunità di Scanzo, Rosciate, Negrone, Tribulina e Gavarno si sono riunite nella nuova unità pastorale di Scanzorosciate che è stata costituita nel settembre de 2015.
Porterà anche questo bagaglio a Calolzio dove sta nascendo la riflessione su una diversa riorganizzazione delle parrocchie e degli oratori: lo stesso vescovo di Bergamo lo aveva detto chiaramente durante una serata organizzata esattamente un anno presso la parrocchia di Sala, alla presenza dei sacerdoti e dei fedeli del vicariato.
A Calolzio le sfide non mancano. Il territorio comunale è diviso in 5 parrocchie: Rossino che cammino verso l'unità "della collina" con Carenno, Pascolo che condivide il don con Vercurago e poi Foppenico, Sala e Calolzio centro.
Quest'ultima è l'unica che può contare sul coadiutore (Don Matteo, che sicuramente sarà confermato anche per il prossimo anno) mentre nelle altre realtà il parroco deve seguire anche l'attività dell'oratorio.
Don Antonio presterà servizio a Foppenico dal prossimo autunno.
Don Antonio è nato a Caluso d'Adda l'11 novembre 1963 ed è attualmente in servizio presso la parrocchia di San Pantaleone a Negrone, frazione di Scanzorosciate.
La chiesa di Foppenico
E' stato ordinato sacerdote il 18 giugno 1988, assumendo poi il ruolo di coauditore parrocchiale di Pedrengo fino al 1955 e di Curno (peraltro come dicevamo la comunità dove prenderà servizio don Angelo) per i tre anni successivi. Nel 1988 ha seguito la parrocchia di Santa Caterina a Bergamo città e dal 2005 ha assunto l'attuale incarico a Scanzorosciate.
Il vescovo Francesco Beschi ha deciso che sarà lui a guidare la parrocchia del Corpus Domini a Calolziocorte.
Durante il suo mandato le cinque comunità di Scanzo, Rosciate, Negrone, Tribulina e Gavarno si sono riunite nella nuova unità pastorale di Scanzorosciate che è stata costituita nel settembre de 2015.
Porterà anche questo bagaglio a Calolzio dove sta nascendo la riflessione su una diversa riorganizzazione delle parrocchie e degli oratori: lo stesso vescovo di Bergamo lo aveva detto chiaramente durante una serata organizzata esattamente un anno presso la parrocchia di Sala, alla presenza dei sacerdoti e dei fedeli del vicariato.
A Calolzio le sfide non mancano. Il territorio comunale è diviso in 5 parrocchie: Rossino che cammino verso l'unità "della collina" con Carenno, Pascolo che condivide il don con Vercurago e poi Foppenico, Sala e Calolzio centro.
Quest'ultima è l'unica che può contare sul coadiutore (Don Matteo, che sicuramente sarà confermato anche per il prossimo anno) mentre nelle altre realtà il parroco deve seguire anche l'attività dell'oratorio.
Don Antonio presterà servizio a Foppenico dal prossimo autunno.
P.V.