Lecco, investimento in corso Matteotti. Una studentessa: 'potevo essere io, serve più sicurezza'

Una foto scattata ieri sul luogo dell'incidente
A parlare così è Daniela, una giovane studentessa dell’Istituto Medardo Rosso che nel primo pomeriggio di ieri, mercoledì 17 maggio, ha assistito impotente all’investimento di una donna di 37 anni lungo Corso Giacomo Matteotti a Lecco. La malcapitata stava attraversando la strada sulle strisce pedonali in prossimità del Broletto. La vettura – un suv diretto verso la stazione ferroviaria – l’avrebbe infatti urtata facendola cadere a terra, dove è stata soccorsa da alcuni passanti che hanno immediatamente allertato il numero unico per le emergenze. La donna, fortunatamente, non avrebbe riportati traumi di grave entità ma l’episodio ha fatto emergere la situazione di evidente criticità di un’arteria, Corso Giacomo Matteotti, sempre molto affollata.
“Io non abito in città, ma mi basta passare da lì due volte al giorno per rendermi conto che quella strada è molto trafficata, forse un po’ troppo” ha commentato la ventenne, testimone, suo malgrado, di un sinistro che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi.
“Al mattino presto e nel primo pomeriggio, in modo particolare, non è raro imbattersi in gruppi anche molto “corposi” di bambini e ragazzi (di cui faccio parte io stessa) che si dirigono a piedi a scuola o verso la vicina stazione ferroviaria, per fare rientro a casa: nonostante la presenza – ben segnalata – di diversi attraversamenti pedonali, però, le autovetture continuano a sfrecciare ad alta velocità, rischiando di urtare, come poi è successo ieri, qualche povero passante”.
L’auspicio, quindi, è che gli automobilisti in transito su Corso Giacomo Matteotti si diano una “regolata”, per evitare che simili episodi possano ripetersi; forse, però, sarebbe necessaria anche una seria riflessione sulla viabilità in quella zona della città che – a quanto pare – potrebbe nascondere qualche insospettata “insidia”.
