Lecco: presentato il progetto di domotica di Living Land, un sostegno per gli anziani 

Un servizio per consentire alle persone sole di vivere nella propria casa con maggiore sicurezza, senza modificare abitudini di vita né apportare modifiche strutturali alla propria abitazione. È questa la sintesi del nuovo progetto di domotica promosso da Living Land (all’interno della programmazione di Fondazione Cariplo) e sviluppato in collaborazione con l’azienda torinese Healthy Reply al termine di una sperimentazione tecnologica durata oltre un anno che ha visto il coinvolgimento di 23 persone – e dei loro rispettivi nuclei familiari – residenti a Lecco, Cernusco Lombardone, Missaglia e Paderno d’Adda.
“Grazie all’utilizzo di un kit di sensori ambientali di movimento e di contatto, il sistema consente di monitorare le azioni quotidiane dell’anziano all’interno della propria abitazione senza violarne la privacy con telecamere” ha spiegato Ermes Zani, di Healthy Reply.

Da sinistra: Chiara Fornoni, la psicologa che si è occupata della sperimentazione tecnologica,
Stefania Buzzetti, di Living Land, il Dott. Filippo Galbiati, Nicola Bottone e Ermes Zani, di Healthy Reply

“I dati acquisiti dalla centralina (gestita dai volontari dell’Auser nei giorni feriali e dagli operatori della Cooperativa “L’Arcobaleno” in quelli festivi) attraverso il costante monitoraggio dell’utente sono elaborati al fine di determinarne il comportamento abituale e scatenare allarmi specifici in base alle situazioni individuate come “anormali”, per esempio un’assenza di movimento, un’eccessiva permanenza in bagno o una porta lasciata aperta. Il sistema può essere ampiamente personalizzato, in base alle specifiche esigenze: i segnali di emergenza possono essere opzionati e attivati a piacere ed essere inviati a un famigliare, ma anche a una persona di fiducia o a un operatore. L’obiettivo, insomma, è quello di migliorare (o comunque di mantenere inalterato) lo stile di vita dell’anziano, che grazie alle possibilità offerte da questi strumenti tecnologici può evitare l’allontanamento dal suo contesto domiciliare”.

Il Dott. Filippo Galbiati, presidente del Distretto di Lecco

Un progetto lungimirante, un’azione importante e “visionaria” – per citare Stefania Buzzetti, di Living Land – che si è avvalsa del fondamentale contributo dei 23 soggetti coinvolti nella sperimentazione, con la quale si è potuto analizzare l’impatto della tecnologia sugli utenti in termini psicologici, emotivi e sociali, valutandone l’utilità, l’invasività e l’influenza sulle abitudini quotidiane: il tutto nell’ottica prospettica di un investimento a lungo termine, che potrebbe avere conseguenze di rilievo anche per i cosiddetti “caregiver”, ovvero per tutte le persone – famigliari ma non solo – impegnate nell’assistenza all’anziano.
“Fin dalla sua nascita, il progetto ha visto il pieno coinvolgimento degli enti locali, con la consapevolezza della necessità di costruire delle reti di servizi, interventi e relazioni di prossimità a sostegno di una domiciliarità qualitativa e non solo obbligata” ha affermato il dottor Filippo Galbiati, presidente del Distretto di Lecco, nonché sindaco di Casatenovo.

“Il tema dell’invecchiamento della popolazione, del resto, è e sarà sempre di più una sfida per la programmazione sociale, socio-sanitaria e sanitaria vera e propria dei prossimi anni: i dati del nostro territorio, infatti, evidenziano che su circa 340.000 abitanti, 76.000 hanno più di 65 anni, una percentuale superiore al 22% del totale della popolazione. È assolutamente fondamentale, quindi, rispondere ai nuovi bisogni della società, sfruttando risorse importanti e innovative come quelle messe a disposizione da Living Land a sostegno di questa progettualità, che può costituire un’interessante modalità per coniugare autonomia, libertà, rispetto, senso di sicurezza e mantenimento dei legami affettivi e territoriali con gli aspetti di protezione e vigilanza che l’invecchiamento necessariamente richiede”.
Benedetta Panzeri
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.