Civate: gli odori della cartiera in assise, per la ditta prescrizioni di Arpa
Presso la cartiera di Civate (una delle sedi dell’azienda Adda Ondulati Spa, presente anche ad Annone Brianza e fuori Provincia) Arpa ha prescritto precisi adempimenti allo scopo di ridurre i cattivi odori derivanti dal processo di macerazione del materiale, di cui da anni si lamentano i residenti del paese – in particolare quelli della parte “bassa” in zona Iperal - e quelli di Valmadrera.
Ora la situazione, come ha spiegato il sindaco durante il consiglio comunale di lunedì 10 luglio, dovrebbe essere migliorata poiché la ditta si sarebbe attivata operando nella direzione indicata.
“So che la questione non è di stretta competenza dell’amministrazione, ma è un problema che è necessario risolvere ed è importante che se ne parli in questa sede” ha spiegato Michele Castelnovo, firmatario dell’interrogazione.
“L’Arpa ha effettuato due sopralluoghi presso l’azienda, il 26 maggio e l’8 giugno e in questa ultima data erano presenti anche tecnici della Provincia. Con la proprietà si è attivato un confronto sui possibili interventi risolutivi e con successive note – l’ultima delle quali del 3 luglio – ci è stato comunicato che si sarebbe provveduto ad una serie di adempimenti” ha spiegato il primo cittadino civatese.
Il consigliere di minoranza Michele Castelnovo si è detto soddisfatto della risposta.
Ora la situazione, come ha spiegato il sindaco durante il consiglio comunale di lunedì 10 luglio, dovrebbe essere migliorata poiché la ditta si sarebbe attivata operando nella direzione indicata.
Uno scorcio dell'impianto civatese
L’argomento è stato portato all’attenzione dell’assise civatese grazie all’interrogazione presentata dal gruppo politico di minoranza Civate che Vorrei, che ha chiesto informazioni dettagliate in merito.“So che la questione non è di stretta competenza dell’amministrazione, ma è un problema che è necessario risolvere ed è importante che se ne parli in questa sede” ha spiegato Michele Castelnovo, firmatario dell’interrogazione.
“L’Arpa ha effettuato due sopralluoghi presso l’azienda, il 26 maggio e l’8 giugno e in questa ultima data erano presenti anche tecnici della Provincia. Con la proprietà si è attivato un confronto sui possibili interventi risolutivi e con successive note – l’ultima delle quali del 3 luglio – ci è stato comunicato che si sarebbe provveduto ad una serie di adempimenti” ha spiegato il primo cittadino civatese.
Il gruppo di minoranza
In particolare, questi comprendono lo smaltimento del Pulper (dal nome macchinario che spappola la carta) in maniera più frequente (si sta valutando l’opportunità di confinarlo in un container coperto in attesa di essere avviato all’impianto di lavorazione), oltre alla pulizia straordinaria e smaltimento dei fanghi della tinta di accumulo e della vasca di vibrovaglio. Viene inoltre effettuata la pulizia dei feltri macchina alla fine della settimana produttiva, attraverso lavaggi con ipoclorito di sodio e immesso un prodotto battericida nelle acque di processo.Il sindaco Baldassare Mauri
“Riteniamo che la ditta si sia attivata secondo le indicazioni fornite dagli Enti di controllo. Monitoreremo affinchè tali accorgimenti non siano episodici ma applicati con continuità. Il Comune si è fatto parte diligente nel segnalare il ripetersi di situazioni di disagio” ha concluso il sindaco.Il consigliere di minoranza Michele Castelnovo si è detto soddisfatto della risposta.