Mandello si ferma per premiare i migliori atleti che danno lustro a tutta la comunità

Anche quest'anno Mandello premia i suoi giovani sportivi, e come sempre lo fa in grande stile con la tradizionale festa a loro dedicata presso il teatro De André. Ad aprire le danze sono stati il vicesindaco nonché assessore allo sport Serenella Alippi, accompagnata sul palco da Alessandro Bonacina, delegato provinciale Coni, e dal consigliere Sergio Gatti che per l'occasione ha vestito i panni di referente mandellese del comitato olimpico nazionale. "Ho seguito per anni i ragazzi del paese, che come dimostrano i fatti è una vera e propria fucina di talenti e futuri campioni" ha commentato Gatti.

Alessandro Bonacina e Sergio Gatti

"Nel 1994 ho proposto per la prima volta questa manifestazione e negli anni essa è sempre migliorata grazie a tutti gli assessori che mi sono succeduti. Il mio grazie va non solo ai ragazzi ma anche agli allenatori e ai genitori".


Prime a prendere posto sul palco, le giovanissime promesse della pallavolo Giada Comini, Marta Marioni, Aurora Panizza, Benedetta Pensa, Debora Pensa, Ilaria Pomi, Emma Rodolatti e Vanessa Vitali.
"Venendo da un periodo di successi le aspettative per quest'anno consistevano nel migliorare le nostre prestazioni e posiamo dire che, a parte qualche piccolo problema, le ragazze sono state molto presenti e ci hanno regalato tanti momenti emozionanti" hanno chiosato orgogliosi gli allenatori Marco Tomasini e Luca Rusconi, ricordando la lunga serie di sfide disputate dalle atlete durante la fase provinciale e nazionale del campionato CSI "Top Junior" che si è conclusa con la dolceamara conquista di un secondo posto.

Astrid Gilardi

A seguire è stato il turno della sezione del tennis, rappresentata dal Presidente Ugo dell'Era, dagli allenatori Christian Zambra e Riccardo De Marcellis e da tre atleti di punta: Riccardo Melzi, vincitore dell'accademia Valvassori, Morbegno e Sondrio; Matteo Cornaggia, primo atleta della polisportiva a raggiungere la terza categoria partendo dalla scuola tennis nonché vincitore a Nerviano; e per ultimo il giovanissimo Cristiano De Marcellis, miglior atleta del 2016 e, a soli 11 anni, il più giovane della polisportiva a passare in terza categoria.

Luca Colnaghi

Dalle sfuggenti palline da tennis si è poi passati ai palloni da calcio e da basket. Per quanto riguarda i primi, i campioni indiscussi del sintetico sono stati gli Juniores vincitori del primo girone provinciale e, di conseguenza, nuovi pretendenti al titolo di primi classificati nel campionato regionale: Samuel Andreotti, Pietro Appiani, Matteo Cuda, David De Marcellis, Guido Dell'Oro, Gabriele Bellati, Luca Bernasconi, Andrea Giuranno, Dino Camaione, Davide Locatelli, Massimiliano Cavalli, Stefano Marinello, Samuele De Marcellis, Paolo Milani, Mattia Ferraioli, Matteo Pezzilli, Alessandro Viganò, Alessandro Pelacchi, Andrea Spazzadeschi e Alessio Taruselli.

Ad elogiare i loro successi di fronte al pubblico sono stati i mister Roberto Rumi e Matteo Mainetti, che si sono detti soddisfatti dell'anno calcistico appena concluso e speranzosi per quello che aspetta i loro giovani campioni.

Sul campo da basket invece gli applausi sono spettati di diritto all'Under 13 allenato da Marco Del Nero e Andrea Corti. Leonardo Lafranconi, Alberto Pierpaoli, Isacco Moltrasio, Samuele Pelucchi, Matteo Bonacina, Matteo Bosu, Andrea Poletti, Alessandro Ronconi, Marco Cocomazzi, Samuele Spini, Giuseppe Circolo, Alberto Leone, Cesare Rossani, Giordano Rossani e Luca Villa: questi i nomi dei ragazzi premiati, il cui duro lavoro nell'anno agonistico appena trascorso li ha portati sul terzo gradino del podio.
Un mondo completamente diverso invece quello degli atleti della Canottieri Moto Guzzi e della Lega Navale di Mandello, che però condivide con i rappresentanti delle altre discipline sportive gli stessi meritevoli risultati.

A portare in alto la bandiera dell'associazione dilettantistica Canottieri sono stati Tommaso Fazio, Guglielmo Morganti, Gloria Danelli, Carlotta Longhi, Arianna Paruzzi, Iacopo Guitto, Alessandro Di Grazia, Gabirele Alippi, Simone Leandri, Samuele Leandri, Chiara Della Fontana, Alessio Meneghi, Mattia Micheli, Danilo Poletti, Mattia Snider, Simone Fasoli, Carolina Codega e Ilaria Compagnoni capitanati durante la sfilata lungo il palco dall'allenatore Eros Goretti.

Portavoce della Lega Navale è stato invece Riccardo di Paco, che ha ricordato il successo interregionale della sua rosa che annovera Achille Ciavatta, Marco Lombardo, Theo Ligteringe, Denise Frigerio, Ruben Lo Pinto e Luca Belloli.
Tra i molti riconoscimenti distribuiti nel pomeriggio di sabato, due sono spettati di diritto ai mandellesi Astrid Gilardi e Luca Colnaghi rispettivamente nuovo portiere delle giovanili femminili dell'Inter e neoprofessionista dello scenario ciclistico nazionale. Astrid, a soli 14 anni, è passata con la convocazione in nazionale ad indossare la maglia neroazzurra, dopo essere stata, dal 2014, portiere nella squadra brianzola del Real Meda.

Laura Renna, migliore atleta del 2017

Un regalo di Natale anticipato per la giovane calciatrice che a gennaio disputerà le prime due partite contro la nazionale norvegese.
Una serie in crescita di successi anche per Luca Colnaghi, classe 1999, nuova star delle due ruote: dopo la partecipazione di pochi mesi fa al Campionato del Mondo e la medaglia d'oro conquistata nel Torneo Buffoni, da quest'anno correrà infatti per la squadra continental Sangemini entrando ufficialmente nel mondo del professionismo.
Un applauso ancor più sentito ed emozionato è stato quello rivolto alla polisportiva Arcobaleno, che ha visto premiati Sara Macinante, Federico Motta, Nicolò Riva, Ulderico Bagato, Stefano De Fanti, Marco Lafranconi, Veronica Maglia, Giulia Prandi, Francesca Colombo ed infine la "coppia vincente" Chiara Anghileri e Marco Casalini, medaglie d'oro ai Giochi Invernali svoltisi a marzo in Austria.

Gli ultimi riconoscimenti sono andati alla sezione di atletica e, in particolare a Riccardo Ciappesoni, Valentina Gilardoni, Mattia Gianola, Rebecca Molteni, Ilaria Pinoli e Laura Renna: quest'ultima, in un misto di commozione e stupore, ha inoltre conseguito il titolo di migliore atleta dell'anno, conquistato grazie alla "costanza e ai continui miglioramenti ottenuti nonostante la sua giovane età". Sempre da parte dei ragazzi dell'atletica e in particolare del loro allenatore Flavio Rumi c'è stato un pensiero affettuato per Simone Valsecchi, il decathleta diciassettenne vittima di un grave incidente durante un allenamento di salto con l'asta.

È stata proprio con l'abbraccio simbolico al giovane mandellese che si è chiusa la manifestazione, dimostrando che lo sport è in grado sia di guidare le sue giovani promesse verso un futuro di vittorie sia di rimanere accanto ai suoi atleti animandosi di un affetto che supera i confini del campo da gioco.
Francesca Amato
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