Olginate: il 12 gennaio apre il ''nuovo'' palazzo comunale
12 gennaio. È questa la data in cui il nuovo municipio di Olginate sarà operativo nella sede di Piazza Volontari del Sangue, dove attualmente è attiva la sola sala consigliare. Lo ha annunciato il sindaco Rocco Briganti durante l’ultima assise, spiegando come nei primi giorni del 2015 sarà ultimato il trasloco di tutti gli uffici. “Nei giorni precedenti a quella data saremo a “doppio regime”, con i servizi già trasferiti ma ancora attivi nella sede di Via Redaelli” ha spiegato il primo cittadino.
Lo stabile di Piazza Volontari del Sangue è stato acquisito dall’amministrazione a cavallo tra gli anni Novanta e Duemila, dopo che la scuola gestita da religiose che ospitava aveva chiuso i battenti. Per un periodo ha ospitato la Polizia locale e i Carabinieri. I lavori di riqualificazione erano stati “congelati” all’inizio del 2013, al pari di interventi in paese per 139.000 €, a causa di continui tagli ai finanziamenti statali e dei vincoli del Patto di Stabilità. Poi lo sblocco di denaro e la continuazione dei lavori, ora terminati. Il nuovo municipio vedrà la luce nel 2015, ma sul futuro della sede di Via Redaelli e di Villa Sirtori si discuterà ancora molto.
La nuova sede comunale
“Da lunedì 12, salvo imprevisti, tutti gli uffici saranno operativi nella sede nuova”. Da Villa Sirtori saranno trasferiti Polizia locale e Servizi sociali, dal palazzo che attualmente ospita il comune arriveranno gli uffici di sindaco e segretario, servizio tributi e ragioneria, anagrafe e ufficio tecnico. L’attuale palazzo municipale resterà praticamente vuoto, così come parte di Villa Sirtori che continuerà a ospitare la biblioteca e spazi espositivi per mostre e iniziative culturali.Lo stabile di Piazza Volontari del Sangue è stato acquisito dall’amministrazione a cavallo tra gli anni Novanta e Duemila, dopo che la scuola gestita da religiose che ospitava aveva chiuso i battenti. Per un periodo ha ospitato la Polizia locale e i Carabinieri. I lavori di riqualificazione erano stati “congelati” all’inizio del 2013, al pari di interventi in paese per 139.000 €, a causa di continui tagli ai finanziamenti statali e dei vincoli del Patto di Stabilità. Poi lo sblocco di denaro e la continuazione dei lavori, ora terminati. Il nuovo municipio vedrà la luce nel 2015, ma sul futuro della sede di Via Redaelli e di Villa Sirtori si discuterà ancora molto.