Il viaggio in treno, minuto per minuto, da Calolzio a Milano. Su 60 corse, 55 in ritardo e carrozze, inutili, di prima classe

Su 60 viaggi (andata e ritorno) effettuati da dicembre a gennaio lungo la tratta Calolziocorte-Milano, solo 5 treni sono stati puntuali. Gli altri sono arrivati a destinazione con un ritardo medio di 13 minuti, che è pari a un terzo della durata del viaggio.
A segnare in maniera minuziosa e puntuale (giusto per stare in tema) le sue esperienze con Trenord è stato un giovane di Calolziocorte, pendolare da 18 mesi verso Milano, e trovatosi suo malgrado a dove fare i conti con un servizio che tale non è. Lasciamo a lui raccontare, con una breve pennellata di numeri e “aneddoti”, i suoi viaggi andata e ritorno.

Buongiorno,
vi scrivo perché da 18 mesi faccio il pendolare per la tratta Lecco Milano gestita da Trenord.
La situazione che viviamo ogni giorno è catastrofica, i treni sono vecchi, sovraffollati e con condizioni climatiche indecenti e questi sono i lati positivi.
I ritardi sono insostenibili. Dal 13 dicembre ho preso nota di tutti i miei viaggi, e ad oggi su 60 viaggi 55 sono arrivati in ritardo.
Il ritardo medio è di 13 minuti che corrisponde al 31% della durata del viaggio.

Note: Lunedì 15 gennaio:
Fatto scendere a Monza (Annunciati 60 minuti direzione Garibaldi), Cerco Treno per Centrale, Parte il mio treno per Garibaldi, Riprendo un treno diretto a Garibaldi, il treno si ferma a Greco Pirelli con annunncio di ritardo idefinito per possibile investimento. Prendo un tram e 3 metro per arrivare in ufficio dopo 2:30 dalla mia partenza.
Venerdì 19 gennaio:
Il 17.50 parte con alle 18:06, dopo 5 metri si ferma, e si blocca, nessuno dice niente, la gente inizia a scndere per prendere il 18.20. Il 18.20 però non è ancora arrivato e il 17.50 riparte senza quasi nessuno su


Oltre ai ritardi c'è anche una gestione incomprensibile dei treni.
Io sono solito prendere il 17.50 da Milano Centrale, da qualche settimana hanno deciso di sostituire tre carrozze di seconda classe con tre carrozze di prima classe.
La differenza è che i sedili sono grigi invece che blu e che la gente che prende quel treno non ha mai un biglietto di prima classe e quindi ora, già da Milano, le carrozze sono sovraffollate perchè la gente è la stessa ma lo spazio è minore.
Inoltre il 17.50 è un treno che arriva dal deposito non un treno che arriva da Lecco. Partendo dal deposito deve solo essere preparato. Ecco capita spesso che il treno non arriva e magari alle 17.50 informano che parte con 30 minuti di ritardo (è successo anche ieri).

Ora se comunicassero in anticipo le cose la gente potrebbe anche organizzarsi, prendere la metro andare a porta Garibaldi e prendere il 17.52. Questo non succede MAI. MAI.
Allego il foglio con tutti i dati.
Spero si possa far sentire la nostra voce e che si riesca a far cambiare le cose.

Grazie
Un pendolare
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