Valgreghentino: Brambilla si presenta, Milani sarà il 'vice'

“Voglio chiedere la collaborazione di tutti voi, da soli non andiamo da nessuna parte. Se saremo eletti l’obiettivo principale sarà quello di ottenere un rapporto diretto con i cittadini, in quella che vuole essere la naturale continuazione dell’attuale amministrazione”.
Con queste parole il candidato sindaco alle prossime elezioni comunali di Valgreghentino Sergio Brambilla ha introdotto la presentazione del programma della lista “Rinnovamento e Partecipazione”, avvenuta la scorsa settimana presso al sala civica di Villa San Carlo.


“L’esperienza del passato, le idee per il futuro”, questo lo slogan del gruppo che presenta tra le sue fila esponenti dell’attuale amministrazione (il sindaco Ernesto Longhi e l’assessore Filippo Milani) e molti volti nuovi e giovani.
Quattro i punti principali del programma del vice sindaco di Valgreghentino.
Servizi sociali: tra i progetti allo studio la creazione di centri ricreativi in paese e di un punto Informagiovani per offrire supporto nella ricerca di lavoro; attività ricreative per gli anziani, con la creazione di un centro anziani nella sala civica di Villa San Carlo e – questo già in fase di attuazione – la convenzione con la Rsa di Olginate per l’utilizzo del centro diurno da parte dei residenti. “Vorremmo inoltre installare i paese in punti strategici e presso i luoghi deputati allo sport i PAD, defibrillatori semiautomatici in grado di essere utilizzati da personale laico dopo opportuna formazione” ha spiegato Brambilla, a capo dei Volontari del Soccorso di Calolziocorte.

Partecipazione dei cittadini e diritti civili: rientra in questo capitolo la promozione di una comunicazione più efficace con i residenti in paese, sia attraverso la Rete che con mezzi cartacei. “Vorremmo proporre un bilancio partecipato, e promuovere il registro delle unioni civili e il testamento biologico in paese” ha spiegato il candidato sindaco. “Per quanto riguarda la questione dell’acqua pubblica in discussione in queste settimane, faremo in quanto nostro potere perché resti pubblica”.
Istruzione, cultura e sport: molto dell’attuale piano di studio – come il supporto agli studenti disabili e le borse per gli studenti meritevoli – sarà mantenuto e potenziato, e tra i progetti che il gruppo vorrebbe realizzare c’è la posa di pannelli fotovoltaici sul tetto della scuola. A questo si aggiungono iniziative come il corso di italiano per stranieri.
Edilizia e ambiente: in questo settore rientrano, nel programma di Rinnovamento e Partecipazione, una maggiore differenzazione dei rifiuti iniziata con la raccolta del vetro porta a porta, la rete Wi-Fi gratuita in paese, attenzione alle attività commerciali con agevolazioni sulla tassazione.

Tra le opere pubbliche rientrano interventi all’area ex Granimarmi, di Via Verdi e a ridosso della ex scuola e biblioteca di Villa San Carlo. “Cinque anni fa abbiamo promesso una palestra e l’anello ciclabile. Se lo scenario economico non migliorerà queste opere non saranno realizzate, non vogliamo proporre false promesse” ha spiegato Brambilla. Tra gli altri argomenti illustrati dal candidato quello della sicurezza, promossa attraverso la collaborazione delle forze dell’ordine già attiva e potenziando il servizio di Polizia locale ora fortemente ridotto, oltre ad una maggiore illuminazione nelle aree buie del paese.
Tutto questo nell’ottica di un periodo economico difficile che non lascia ampio spazio di margine. “Rispetto a 5 anni fa molto è cambiato, non possiamo promettere opere faraoniche” ha spiegato Sergio Brambilla al pubblico presente. “Ma con il vostro aiuto potremo fare molto, e già tanto avete fatto compilando le cartoline per la raccolta di idee che abbiamo distribuito nelle scorse settimane. Alcuni dei vostri suggerimenti sono rientrati nel programma, altri sono preziosi spunti per il lavoro che ci attende se saremo eletti”.
Il confronto con il pubblico si è incentrato principalmente su Piazza San Giorgio, dove il problema principale riguarda il parcheggio “selvaggio” delle vetture. Sergio Brambilla ha spiegato che si cercherà una soluzione incentrata sul dialogo per rispettare le esigenze di cittadini e commercianti, ma che per garantire la sicurezza in caso il problema persista si dovrà intervenire con le sanzioni.

Questa la presentazione dei candidati:
Giovanni Lambrughi: 40 anni, sposato con due figli, responsabile commerciale in una azienda alimentare. Volontario del soccorso, ha condiviso le idee di un gruppo aperto e con voglia di fare.
Elisabetta Gnecchi: 55 anni, parrucchiera e consigliera uscente, ha seguito negli ultimi 5 anni l’attività dei servizi sociali e spera di continuare a dare il proprio contributo in questo settore.
Rosa Rita Milani: 53 anni, sposata con due figli, nata e cresciuta a Villa S. Carlo. Lavora da 30 anni nel comune di Olginate, e ha deciso di impegnarsi “dall’altra parte” per il paese che ama, condividendo il programma del gruppo.
Alessia Colombo, 19 anni: studentessa di Scienze Politiche, ha trovato nel gruppo tante idee che condivide. Dimostra che anche da giovani ci si può impegnare se si crede in un percorso, e ritiene la presenza di forze nuove importante per stimolare l’interesse dei giovani alla politica.
Michela Pirovano: 36 anni, lavora presso una azienda informatica di Lecco. Volontaria del soccorso, ha deciso di partecipare perché condivide le idee del gruppo, una squadra giovane.
Ernesto Longhi: sindaco del paese per due mandati, ha scelto di far parte del gruppo per offrire il suo contributo di esperienza amministrativa, per persone che possano costruire il futuro del paese.
Filippo Milani: assessore al bilancio uscente, 62 anni, pensionato e sposato con tre figli. Nato e vissuto in paese, se il gruppo sarà eletto sarà il vice sindaco.
Cristina Colombo: 38 anni, sposata con due figli, barista. È fiera di essere parte del gruppo, guidato da una grande persona.
Francesca Panzeri: 36 anni, lavora presso una agenzia di comunicazione e marketing a Milano. Ha scelto questo gruppo perché presenta un buon compromesso tra l’esperienza del passato e la novità dei giovani.
Garzia Maria Brambilla: 45 anni, lavora presso il settore Medicina del Lavoro dell’Azienda ospedaliera della Provincia di Lecco e dal 2002 è operatrice di Telefono Donna Lecco per il supporto alle donne vittime di violenza. Nel 2010 ha contribuito a fondare l’associazione Scuolaboriamo per il sostegno alla scuola pubblica del comprensorio olginatese. È parte del gruppo perché è stimolante e ricco di idee.
Stefano Caimi: 39 anni, laureato in veterinaria e informatore del farmaco. Ritiene il progetto del gruppo valido, e la squadra nuova e giovane.
Matteo Colombo: laureato in scienze politiche con una tesi sulla presenza di giovani e donne nei  consigli comunali, è attivo come volontario in paese in Protezione civile, oratorio, biblioteca, scuola calcio.

Programma e comunicazioni del gruppo sono visibili alla pagina Facebook di Sergio Brambilla, https://www.facebook.com/sergio.brambilla.5?fref=ts.
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