Gli accordi tra Lecco e Bergamo dopo il 'divorzio' di Torre de' Busi
Hanno dovuto ridefinire i rapporti tra loro le province di Lecco e Bergamo dopo il "divorzio" del comune di Torre de' Busi che ha lasciato il nostro territorio per tornare sotto il vessillo orobico. I due enti tra febbraio e marzo hanno così sottoscritto un accordo, votato all'unanimità in occasione del Consiglio provinciale di ieri sera, per regolare i rapporti economico-patrimoniali.
Sono stati trasferiti a Bergamo i tratti stradali riferiti al territorio di Torre de' Busi, così come il magazzino che insiste nel Comune con l'accordo che potrà però essere utilizzato ancora dai nostri cantonieri. Villa Locatelli riceverà anche un rimborso per un mutuo acceso per svolgere i lavori di manutenzione di una strada del neo-comune bergamasco e la nostra provincia continuerà anche a farsi carico del trasporto scolastico dei ragazzi per garantire il servizio fino alla fine dell'anno, ma anche in questo caso i costi verranno rimborsati. Lo stesso accordo è stato trovato per l'appalto neve: al posto di un trasferimento di denaro la "restituzione" avverrà lasciandoci un cantoniere altrimenti destinato a migrare verso Bg.
"Non c'è stato nessun esborso, abbiamo ottenuto un buon risultato in maniera condivisa" ha commentato con soddisfazione il presidente Flavio Polano.
"Mi fa piacere che venga rispettata la volontà dei cittadini e facciamo i complimenti per lo studio e per la trattativa svolta dagli uffici perché non sempre è facile arrivare a determinazione di questo genere" ha sottolineato Mattia Micheli di Libertà e autonomia.
Più critica la posizione di Stefano Simonetti della Lega rispetto non tanto all'accordo ma alla questione generale: "Questi cittadini si sono sentiti ai margini del regno e ritenendo più operativa un'altra provincia hanno chiesto e ottenuto di andarsene, questa è per noi una sconfitta".
Sono stati trasferiti a Bergamo i tratti stradali riferiti al territorio di Torre de' Busi, così come il magazzino che insiste nel Comune con l'accordo che potrà però essere utilizzato ancora dai nostri cantonieri. Villa Locatelli riceverà anche un rimborso per un mutuo acceso per svolgere i lavori di manutenzione di una strada del neo-comune bergamasco e la nostra provincia continuerà anche a farsi carico del trasporto scolastico dei ragazzi per garantire il servizio fino alla fine dell'anno, ma anche in questo caso i costi verranno rimborsati. Lo stesso accordo è stato trovato per l'appalto neve: al posto di un trasferimento di denaro la "restituzione" avverrà lasciandoci un cantoniere altrimenti destinato a migrare verso Bg.
"Non c'è stato nessun esborso, abbiamo ottenuto un buon risultato in maniera condivisa" ha commentato con soddisfazione il presidente Flavio Polano.
"Mi fa piacere che venga rispettata la volontà dei cittadini e facciamo i complimenti per lo studio e per la trattativa svolta dagli uffici perché non sempre è facile arrivare a determinazione di questo genere" ha sottolineato Mattia Micheli di Libertà e autonomia.
Più critica la posizione di Stefano Simonetti della Lega rispetto non tanto all'accordo ma alla questione generale: "Questi cittadini si sono sentiti ai margini del regno e ritenendo più operativa un'altra provincia hanno chiesto e ottenuto di andarsene, questa è per noi una sconfitta".
