Calolzio, "Fò l'ort, sò fort": pollice verde per i piccoli alunni della scuola materna di Foppenico
"L'orto è una vera e propria metafora della scuola: si semina, si accudisce, si nutre e alla fine si raccoglie". È con queste parole - unite ad un originale percorso di istantanee e didascalie - che l'iniziativa "Fò l'ort, sò fort" ha spalancato questa mattina le sue porte al pubblico calolziese, inaugurata dal rigoglioso Orto di Pace sbocciato nel cuore della Scuola dell'Infanzia di Foppenico.
È stato proprio durante la fase iniziale di stesura del "prospetto architettonico" che i bimbi hanno potuto sbizzarrirsi con la fantasia, chi suggerendo di realizzare grandi orti rotondi, chi immaginandoli a forma di cono gelato, triangolari o ancora a forma di treno. Dopo aver testato l'efficacia delle idee raccolte in una versione bidimensionale del proprio orto creata con materiali da recupero e tubi di cartone, per i piccoli contadini è così arrivato il momento di dedicarsi alla pittura con il "flatting" e al carteggio del legno, in un percorso accidentato da errori e modifiche, che ha però condotto all'agognato risultato finale: un enorme Orto di Pace costituito da una vasca quadrata, una triangolare, quattro vasche rotonde, altre quattro rettangolari e per finire una lunga vasca "a treno" simile ad un lungo tronco in fiore.
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Quale idea, dunque, poteva rivelarsi migliore di un orticello ideato e realizzato interamente dai bambini dal suo abbozzo iniziale con carta e penna fino allo spuntare della prima florida fogliolina? È così che, in un misto di titubanza e sfrenato entusiasmo, i piccoli contadini improvvisati hanno iniziato il loro progetto didattico dal pollice verde, affiancati da maestre, genitori, nonni volonterosi e addirittura due giovani richiedenti asilo dell'Associazione Comunità calolziese "Il Gabbiano" - Barros e Modou - che si sono offerti di dare una mano nelle fasi più pratiche; a supervisionare il tutto, infine, una giardiniera di Calolzio e un architetto, che hanno rispettivamente guidato gli alunni in un'infarinatura generale delle tecniche di floricultura e di quelle legate progettazione. È stato proprio durante la fase iniziale di stesura del "prospetto architettonico" che i bimbi hanno potuto sbizzarrirsi con la fantasia, chi suggerendo di realizzare grandi orti rotondi, chi immaginandoli a forma di cono gelato, triangolari o ancora a forma di treno. Dopo aver testato l'efficacia delle idee raccolte in una versione bidimensionale del proprio orto creata con materiali da recupero e tubi di cartone, per i piccoli contadini è così arrivato il momento di dedicarsi alla pittura con il "flatting" e al carteggio del legno, in un percorso accidentato da errori e modifiche, che ha però condotto all'agognato risultato finale: un enorme Orto di Pace costituito da una vasca quadrata, una triangolare, quattro vasche rotonde, altre quattro rettangolari e per finire una lunga vasca "a treno" simile ad un lungo tronco in fiore.
F.A.