
Don Mario Bodega
Un sacerdote lecchese in primo piano nella telecronaca di TV2000 (la TV dei vescovi), durante la visita di Papa Francesco a Loppiano, nella diocesi di Fiesole (Firenze), alla cittadella internazionale del Movimento dei Focolari fondata da Chiara Lubich. E’ don Mario Bodega, nativo del quartiere Bonacina, dove tuttora risiedono alcuni parenti come il fratello Francesco, per anni alla Demografia del Comune di Lecco, e la sorella Lucia. Don Mario è stato presentato al Papa come sacerdote diocesano milanese. E’ stato infatti ordinato a Milano, nel giugno 1968, dall’allora arcivescovo cardinale Giovanni Colombo. Ha celebrato la sua prima Messa da sacerdote novello nella parrocchiale del Sacro Cuore, in Bonacina, ai tempi del compianto don Giovanni Arosio. Nella diocesi di Milano don Mario è stato vice parroco a Castellanza, padre spirituale nel collegio San Carlo di Milano, cappellano a Niguarda e poi, per cinque anni, parroco nel quartiere lecchese di Germanedo, dal 1993 al 1998, dove è ancora ricordato da tanti fedeli. E’ stato in seguito nel movimento dei Focolarini, per poi raggiungere Loppiano. Per i Focolarini la visita di Papa Francesco è stata la prima di un pontefice che, nella stessa giornata, ha raggiunto anche la Comunità di Nomadelfia, fondata da don Zeno Santini, dove nel 1989 era stato anche un altro Papa, San Giovanni Paolo II. La Comunità può anche essere ricordata a Lecco per un soggiorno di due settimane presso la Casa Guanella di via Amendola, nell’estate 1974, mentre era rettore don Ettore Tremolada, impegnata in una tourneé di un suo spettacolo viaggiante che illustrava gli scopi e la fraternità ispirati agli Atti degli Apostoli. Don Mario Bodega tornerà probabilmente a Lecco nei prossimi mesi, nella sua parrocchia di Bonacina, per celebrare il 50° della sua prima Messa. Intanto nella giornata storica di Loppiano vi è stato l’incontro con Papa Francesco.