Lecco: via il porfido da via Sassi, in arrivo asfalto e sbarre ma anche le soste gratuite

Piazza Sassi a Lecco cambierà volto: il parcheggio, a due passi dalla stazione, rimarrà tale ma sarà completamente ridisegnato con nuove modalità di accesso.
Anzitutto saranno riposizionati gli stalli che avranno una disposizione più regolare rispetto a quella attuale: oggi manca un vero e proprio "anello" e spesso gli automobilisti sono costretti a fare numerose manovre tra chi entra e chi esce, spesso complicate anche dalla presenza di automobili ferme a bordo strada con i conducenti in attesa di caricare e scaricare i passeggeri diretti verso la stazione.

Si dirà addio anche ai sanpietrini (oggi decisamente malconci, con buche, rattoppi e avvallamenti): il piazzale sarà asfaltato.
"Nei parcheggi il porfido è poco pratico oltre che molto costoso: si rovina facilmente a causa dei mezzi in manovra e la scelta migliore è quella di eliminarlo completamente. Risparmieremo 2 volte, sia nella posa dell'asfalto sia nelle manutenzioni che altrimenti avrebbero costi assolutamente elevati. E' una scelta che abbiamo fatto nell'interesse dei contribuenti, per non sprecare soldi pubblici, sia in quello degli automobilisti" ha sottolineato l'assessore alla viabilità Corrado Valsecchi.

La novità maggiore sarà però rappresentata dal posizionamento di varchi di accesso con sbarre: via Sassi diventerà un posteggio simile a quello che si trova in via Parini o di fronte alla Canottieri. Un tentativo per mettere fine "all'anarchia". Già ora il parcheggio è a pagamento ma con le sbarre si pagherà ovviamente l'esatto tempo di permanenza e questo dovrebbe favorire il ricambio delle auto e le soste più brevi: addio dunque ai furbetti che pur pagando per una sola ora al parcometro lasciano il proprio mezzo in sosta molto più a lungo, sperando di non incappare una sanzione. Anche se la Polizia Locale, il cui comando si trova proprio sull'altro lato della strada, è generalmente molto presente.
Il parcheggio rimarrà in gestione a Linee Lecco che ha contribuito alla stesura della bozza di progetto che sarà a breve approvato dalla Giunta Comunale.
Vista la vicinanza con la stazione non dovrebbero mancare anche alcuni stalli per la sosta breve gratuita, per fare salire e scendere i passeggeri in partenza o di ritorno dai treni.

"Oltre al rifacimento del fondo stradale, questo progetto vuole anzitutto mettere ordine nel piazzale, creando un parcheggio più regolamentato e meno confuso. Non tollereremo più i furbetti che si fermano con la propria auto a bordo strada, anche davanti al Comune, creando un notevole intralcio per la circolazione di auto, pullman e pedoni" ha concluso l'assessore.
Rimane ancora aperto il confronto con RFI per riuscire, probabilmente in una seconda fase, ad aprire un secondo ingresso per i binari proprio da via Sassi per favorire l'accesso da via Marco d'Oggiono che potrebbe essere molto utilizzato anche dagli studenti del Politecnico e degli istituti superiori della zona.
P.V.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.