Olginate: la prima proiezione al Jolly con il Cinema Digitale
Ha preso ufficialmente il via nella serata di ieri, sabato 1° settembre, l’avventura del “nuovo” cinema di Olginate: il Teatro Jolly di via don Gnocchi ha infatti ospitato la proiezione del film di animazione Disney “Coco”, la prima realizzata con il Sistema Digitale recentemente acquistato dalla Parrocchia grazie alla generosa donazione – ben 60.000 euro – di un anonimo benefattore (clicca qui), che ha voluto fare un grande “regalo” alla comunità e a don Eugenio Folcio, in procinto di lasciare il paese per raggiunti limiti di età.
Il gruppo di volontari
Due dei macchinari più datati presenti in “cabina”, ora sostituiti dal Sistema Digitale
È stato proprio il sacerdote, del resto, a coltivare per diversi anni il sogno di rilanciare definitivamente, dopo i lavori di riqualificazione, il Teatro Jolly e di conferirgli l’aspetto e tutte le strumentazioni necessarie a un vero e proprio cinema, in grado di attirare bambini, giovani, famiglie e adulti per condividere momenti di svago e di aggregazione in un ambiente moderno e confortevole. E con la serata di ieri il suo sogno pare davvero essere diventato realtà: merito anche e soprattutto del neonato (piccolo) gruppo di volontari che, sotto la guida esperta di Barbara Valsecchi e con i consigli del giovanissimo Riccardo Nessi, 18 anni appena, hanno iniziato con pazienza ad investire tempo ed energie per prendere confidenza con il Digitale e conoscerne tutti i segreti, così da migliorare sempre di più la qualità delle proiezioni.
Don Eugenio
Dalle prossime settimane, a loro dovrebbe poi affiancarsi anche il nuovo parroco don Matteo Gignoli, per valutare la possibilità di organizzare già entro la fine dell’anno una rassegna di cineforum o comunque di stilare un calendario di proposte per provare a riempire fin da ora i 420 posti del Teatro Jolly. “Il nostro lavoro è appena iniziato” hanno ammesso i volontari pochi minuti prima di spegnere le luci in sala e di dare il via allo spettacolo, con un sorriso carico di entusiasmo e di curiosità per il loro debutto ufficiale, andato nel migliore dei modi nonostante qualche naturale perplessità dietro le quinte, dall’alto della “cabina di regia” al primo piano dell’Oratorio adiacente al Teatro.
B.P.