A Pavia gli studenti chiedono un'ora in più per lo studio della Costituzione: al ''Grassi'', con la Camera penale, lo fanno già
Giusto ieri Repubblica.it titolava "Pavia, i liceali del Cairoli chiedono l'orario prolungato: "Un'ora in più per studiare la Costituzione". Quest'oggi quanto immaginato dai "colleghi" dell'Istituto capitanato dalla professoressa Bruna Spairani è già diventato realtà... al Grassi di Lecco. L'avvocato Marcello Perillo e la professoressa Barbara Balossi nella mattinata odierna hanno tenuto infatti la prima lezione nell'ambito di un progetto di alternanza-scuola lavoro convintamente sostenuto dalla Camera Penale di Como e Lecco nonché dall'intero consiglio di classe per avvicinare i ragazzi della classe 3^D del liceo scientifico alla conoscenza della Carta Costituzione, quale passo prodromico poi ad approfondire ulteriormente il tema della Giustizia nel biennio successivo.
Sopra l'articolo di Repubblica.it. Sotto la classe 3^D liceo scientifico del Grassi di Lecco coinvolta nel progetto
Già da qualche anno, infatti, le quarte e le quinte sono coinvolte in un percorso che iniziava con un seminario sulla Legalità e i reati sui minori poi sfociare nella preparazione, dopo una visita in Tribunale e una in carcere, di un processo simulato con i ragazzi chiamati a studiare un caso reale, riproponendolo in Aula vestendo i panni dei diversi attori coinvolti, dal PM all'avvocato difensore così come dal giudice al cancelliere d'udienza. Quest'anno, l'offerta è stata ulteriormente allargata, introducendo un nuovo tassello dedicato proprio agli studenti di terza che, nell'arco di 20 ore, in orario pomeridiano - dettaglio quest'ultimo da sottolineare quale valore aggiunto del progetto - saranno guidati dagli esponenti della Camera Penale all'analisi della Costituzione. "Questa mattina - in orario scolastico essendo la prima presentazione - abbiamo affrontato i principi generali e dunque i primi 12 articoli della Carta che verranno poi approfonditi nelle prossime lezioni quando parleremo anche di diritti e doveri e delle forme di Governo" ha spiegato l'avvocato Perillo puntualizzando come la scelta di leggere con i ragazzi la Costituzione non sia dettata solo dalla coincidenza con la ricorrenza del 70esimo dall'entrata in vigore quanto dalla volontà di dare spazio ad un testo in passato poco preso in considerazione nelle scuole ed ancora oggi attuale. Non stupisce dunque, per esempio, che in mattinata già prendendo in esame l'articolo uno e dunque quel "fondata sul lavoro" riferito alla nostra Repubblica, gli studenti abbiano posto domande sul tema della disoccupazione e del reddito di cittadinanza, cavallo di battaglia dei pentastellati. Insomma, passando in rassegna la Costituzione, i giovani liceali del Grassi avranno modo di affrontare anche l'evoluzione storica, socio-politica e culturale del nostro Paese, trovandosi a ragionare su questioni come la libertà e l'uguaglianza ancora oggi non così scontate.
A.M.