Lecco: Avis premia tre studentesse, applausi per il concerto degli alunni della Stoppani

Grande successo per il tradizionale concerto di Natale targato Avis Lecco. L'iniziativa, giunta alla sua quattordicesima edizione, ha avuto come protagonisti le classi dell'indirizzo musicale della scuola media Antonio Stoppani, ospiti del Cenacolo Francescano.

Il presidente di Avis Lecco con due delle tre studentesse premiate

La dirigente Raffaella Maria Crimella

Il dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo Raffaella Maria Crimella ha ringraziato i numerosi presenti e i giovani studenti per l'impegno e la costanza che hanno dedicato alla preparazione dello spettacolo. La Preside ha poi rivolto un augurio a tutti i ragazzi con una celebre frase di papa Giovanni Paolo II: «non lasciatevi vivere, ma prendete nelle vostre mani la vostra vita e vogliate decidere di farne un autentico e personale capolavoro».

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Dopo un breve saluto istituzionale, il concerto può avere inizio. I giovani musicisti della Stoppani prendono immediatamente possesso del palco e i suoni dissonanti preconcerto (necessari per accordare i numerosi strumenti), si trasformano quasi per magia in armonia e suono. La bacchetta del maestro Roberto Armocida si muove sinuosa e decisa; gli studenti hanno lo sguardo attento e concentrato. Non mancano i grandi classici come Jingles Bells o Happy days. Amplio spazio, però, anche per la classe di chitarra, protagonista della seconda parte della serata. Il pezzo che chiude il concerto è una sorta di medley tra Mozart e le celebri arie del Natale, un esperimento ben riuscito che strappa agli spettatori più di un applauso. «La musica classica - ha spiegato dal palco una delle docenti - è molto più vicina a noi e ai ragazzi di quello che si pensa. Sono davvero commossa perché, dopo tante prove, ho capito che questo tipo di musica si può fare e può essere apprezzata anche da ragazzi così giovani».

Durante la serata, rivolta agli avisini e alla cittadinanza, sono state consegnate le borse di studio Avis Lecco, destinate ai ragazzi che hanno saputo distinguersi per meriti scolastici. Quest'anno sono stati tre gli studenti premiati, tutte donne: Valenzisi Lucia (100/lode G.B. Grassi), Fezzi Letizia (100 G.B. Grassi) e Pozzi Agnese (100/lode Liceo A. Manzoni). A consegnare il premio il presidente Andrea Bonaiti che ha ribadito «l'importanza delle donazioni di sangue e quanto sia importante sensibilizzare i giovani su questo tema».

Al microfono l'assessore all'Istruzione del Comune di Lecco Clara Fusi

Durante la serata ha preso la parola anche Gerolamo Fontana, presidente Uildm Lecco e responsabile gestione raccolta territoriale coordinamento Telethon Lecco, che ha voluto ricordare il duro lavoro svolto dall'associazione che rappresenta: «oggi esistono oltre 8.000 malattie genetiche incurabili. E' necessario fare ricerca e anche una piccola donazione può fare la differenze: dobbiamo lottare per il nostro futuro e per il futuro dei nostri figlio perché non incontrino mai queste malattie sul loro cammino».
B.V.
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