Malgrate: aggiudicata la gestione del bar del Palazzetto
È stata aggiudicata in via definitiva la gestione del bar collocato all’interno del palazzetto dello sport “Pietro Scola” di via Gaggio, a Malgrate, con servizio rivolto sia agli atleti sia al pubblico esterno. Completati la verifica del possesso dei requisiti previsti dal bando e i controlli di legge, in seguito all’affidamento temporaneo avvenuto lo scorso dicembre, gli spazi e il servizio sono stati concessi per sei mesi – sino al prossimo 30 giugno -, all’impresa individuale Elisa Bongiorno, con sede a Lecco, che ha presentato l’unica offerta pervenuta, per un canone mensile di 7.455 euro. La precedente concessione del bar del Centro Sportivo, che sarebbe durata sino al 2022, era infatti stata previamente interrotta a causa del raggiungimento dell’età pensionabile da parte degli storici gestori, Luisa Narra e Bruno Pizzamiglio, rendendo necessaria la pubblicazione di un doppio bando per la coordinazione del punto ristoro e degli stessi impianti sportivi.
“Si tratta tuttavia di una forma di gestione temporanea – ha spiegato il primo cittadino Flavio Polano –. A luglio, infatti, pubblicheremo un bando “unico”, il cui vincitore dovrà occuparsi della manutenzione degli spazi, della palestra, del bar e della loro organizzazione. Si tratterà, pertanto, di una vera e propria concessione dei servizi, la cui titolarità spetterà al soggetto individuato, a carico del quale andranno oneri ed entrate”.
Il nuovo gestore potrà essere unico oppure un’ATI. Lo schema di concessione prevede che il bar debba essere aperto in base sia alle esigenze dei frequentatori abituali, sia alle attività sportive e ricreative programmate dal Comune o da altri soggetti interessati. Sono inoltre richieste garanzie rispetto alla qualità dei generi di consumo e ai prezzi, che non devono essere superiori alla media di quelli praticati negli altri esercizi cittadini.
“Si tratta tuttavia di una forma di gestione temporanea – ha spiegato il primo cittadino Flavio Polano –. A luglio, infatti, pubblicheremo un bando “unico”, il cui vincitore dovrà occuparsi della manutenzione degli spazi, della palestra, del bar e della loro organizzazione. Si tratterà, pertanto, di una vera e propria concessione dei servizi, la cui titolarità spetterà al soggetto individuato, a carico del quale andranno oneri ed entrate”.
Il nuovo gestore potrà essere unico oppure un’ATI. Lo schema di concessione prevede che il bar debba essere aperto in base sia alle esigenze dei frequentatori abituali, sia alle attività sportive e ricreative programmate dal Comune o da altri soggetti interessati. Sono inoltre richieste garanzie rispetto alla qualità dei generi di consumo e ai prezzi, che non devono essere superiori alla media di quelli praticati negli altri esercizi cittadini.
M.C.