Lecco: gara di idrovolanti in Rep. Ceca, 4 presenti per ALA

Budweis, fine maggio. La nota cittadina della Repubblica Ceca, è stata teatro della prima prova della Coppa Europa 2019 Idrovolanti RC, un circuito di competizioni internazionale che coinvolge diverse nazioni europee, tra le quali Germania, Svizzera, Francia, Rep. Ceca e Italia.
L’Associazione Lecchese Aeromodellisti (ALA) di Lecco ha avuto l’onore di rappresentare l’Italia in questa gara, arrivata ormai alla cinquantesima edizione.

La squadra ALA Lecco

Questa competizione, dedicata agli aeromodelli idrovolanti radio-controllati, si articola su due categorie: F3A-W, vale a dire idrovolanti acrobatici progettati e realizzati con l’unico scopo di eseguire manovre acrobatiche precisissime (devono rispondere ad un chiaro regolamento tecnico) e “Semi Scale-W”, idrovolanti che riproducono in scala ridotta esemplari realmente esistenti. I punteggi ottenuti dai partecipanti si basano su valutazioni di specifiche giurie, estremamente qualificate, che giudicano la perfezione delle manovre eseguite dagli aeromodelli “F3A” e il realismo nella costruzione e nel volo  per quanto riguarda i velivoli “Scale”.

Il Caproni CA100 del pilota di casa Frantisek Frana

Quanto ai numeri, sono stati 17 i concorrenti nella F3A e 19 nella Scale, per un totale di ben 36 velivoli schierati da quattro diverse nazioni: la compagine francese, questa volta, non ha potuto prendere parte alla competizione.
Il gruppo ALA Lecco, uno dei pochissimi in Italia a praticare orgogliosamente la specialità del volo con gli aeromodelli idrovolanti, ha schierato quattro concorrenti con cinque velivoli: nella categoria acrobatici F3A-W Guido Baggioli con il suo collaudato “Griffin”, Luciano Biondo e Claudio Schiavini con due “Mythos-Pro”; nella “Scale” Dario Piazza con il Piper “Carbon-Z” e ancora Guido Baggioli che ha presentato una bellissima riproduzione del Savoia-Marchetti S65, un idro-corsa del 1929 che partecipò, a suo tempo, alla leggendaria Coppa Schneider, la competizione internazionale per idrovolanti da velocità pura.
La competizione si è svolta nell’arco di due giorni, con ottime condizioni meteo e vento limitato, condizioni che hanno permesso a tutti i partecipanti di esprimersi al meglio.

Il Savoia Marchetti S65 di Baggioli

“Nella “F3A-W” i piloti ALA Lecco continuano la loro costante ascesa verso le posizioni alte della classifica: dopo il ritorno alle competizioni di questo tipo, dopo anni di assenza, si vedono i primi soddisfacenti risultati. Nella “Scale” invece, trattandosi delle prime esperienze, i piloti lecchesi si sono comunque collocati nelle posizioni centrali della classifica accumulando esperienza in vista delle prossime gare” ha spiegato il segretario dell’associazione Claudio Schiavini.

Il Turbo-Beaver del tedesco Thanner

Per la cronaca la vittoria della categoria F3A-W è andata a Raphael Pruefer, tedesco, appartenente al gruppo aeromodellistico “Werdenfels” di Garmish  con il suo M14 e nella “Scale” l’ha spuntata un altro pilota tedesco, Gunter Huckl, del gruppo MG Ismaning che ha portato in volo un maestoso ARADO AR196.

Particolare del mitragliere di coda dell'AR196

L’appuntamento è fissato per la prossima gara in terra svizzera, sulle sponde del lago di Lugano, nei giorni compresi dal 6 all’8 Settembre; un’occasione particolarmente attesa dato che coinciderà con il cinquantesimo anniversario di questa antica competizione. La squadra A.L.A si presenterà sicuramente, al meglio delle sue possibilità con l’obiettivo di ottenere un risultato di prestigio.
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