Lecco: la Procura saluta il Sostituto Silvia Zannini, dopo 5 anni trasferita a Parma

La dottoressa Silvia Zannini, dopo 5 anni, lascia Lecco. Si sposterà a Parma, più vicina alla sua Modena e alla sua famiglia, per ricoprire anche lì il ruolo di Sostituto Procuratore della Repubblica.

Il Procuratore Antonio Chiappani e il Sostituto Silvia Zannini

In suo onore venerdì mattina nell'aula del GUP del primo piano del Tribunale è stato organizzato un rinfresco, cui hanno partecipato tutti i magistrati e gli amministrativi che prestano servizio presso il Palazzo di Giustizia. È "Garbo istituzionale" ciò che definisce Silvia Zannini secondo il Procuratore Angelo Chiappani. "Sta a significare corretto rapporto con l'ufficio, con i colleghi, con il personale e tutti quelli che lavorano con noi, ma il garbo è anche qualcosa di più del "corretto", significa anche qualcosa di femminile, di piacevole e sorridente e di questo io la ringrazio".

Un saluto difficile quello che la Procura ha reso ad una dei suoi magistrati: "Abbiamo avuto modo di apprezzarti qui e quindi penso che anche dove andrai sarai molto apprezzata. Insomma, Parma non è lontanissima: quando capita avremo modo di andare ad assaggiare qualcosina nei dintorni" ha scherzato in conclusione il Procuratore Chiappani.

Anche il Presidente del Tribunale Ersilio Secchi si è unito agli auguri per un luminoso futuro, nonostante il triste addio professionale: "Silvia lascia in me una sensazione di laevitas. Tradurre laevitas con "leggerezza" è banalizzare. È un impalpabile, è una piuma che volteggia nell'aria e questa capacità di "levitare" Silvia ce l'aveva e la spargeva, la sparge nei confronti di tutti quelli in relazione ai quali si poneva. È questa tua laevitas che mancherà, questa capacità di riflessione e di garbata solitudine" ha continuato il dott. Secchi, condividendo il proprio ricordo personale della dott.ssa Zannini. "Ti ho ammirato e gustato fin dal primo giorno".

Il PM con il Presidente del Tribunale Ersilio Secchi

Infine è stato il momento dei ringraziamenti per la "festeggiata": "Devo dire che ho un grande dispiacere a lasciare questi luoghi ma soprattutto le persone che li hanno abitati e popolati insieme a me. Quando sono arrivata non sapevo quello che avrei trovato, però oggi so che cosa lascio: lascio un Procuratore che ha saputo appoggiarmi e sostenermi e che ha saputo con la sua leggerezza e con un tratto anche quasi paterno starmi vicino. Il Presidente: una persona così squisita, come davvero ce ne sono pochissime".

A sinistra i giudici Martina Beggio e Nora Lisa Passoni

Ha riservato un saluto quasi per tutti il PM uscente: a Paolo Del Grosso, la "colonna portante della Procura", ad Andrea Figoni e Giulia Angeleri, "i più recenti acquisti", al suo ufficio ("non riuscirò a trovarne un altro e a ricrearne un altro di questo tipo" ha confessato), all'ufficio della Procura tutto. Al termine della sua esperienza da Pubblico Ministero fra le aule di corso Promessi Sposi non poteva mancare un sentito grazie ai GIP, al presidente Enrico Manzi, "per avermi sopportato nei miei interminabili esami", a Nora Lisa Passoni e Martina Beggio, "che sento ormai più come amiche che colleghe". "Grazie mille di cuore a tutti voi per aver condiviso con me questa parte della vita professionale e grazie perchè vi ritengo un bellissimo album di ricordi" si è congedata la dott.ssa Zannini.
Al momento non è ancora stato nominato un suo sostituto.
F.F.
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